Negli ultimi anni, la transizione globale verso una moneta completamente digitale ha iniziato a prendere forma, guidata dalle iniziative delle banche centrali e delle principali istituzioni finanziarie internazionali. Questo passaggio non rappresenta solo un'evoluzione tecnologica, ma anche un cambiamento strutturale che ha profonde implicazioni sociali, economiche e politiche.
Fabrizio Guerra, esperto di Digital Transformation presso l'International Business Management Institute di Berlino, ha offerto un'analisi approfondita di questa transizione. Guerra sottolinea che la moneta digitale rappresenta uno dei passaggi fondamentali della trasformazione digitale, ma avverte anche che potrebbe diventare uno strumento di controllo senza precedenti.
L'analisi di Fabrizio Guerra: tra opportunità e rischi di controllo
1. La moneta digitale come strumento chiave della Digital Transformation
Secondo Guerra, la trasformazione digitale delle economie globali non può prescindere dall'adozione di valute digitali. Le CBDC (Central Bank Digital Currencies), cioè le valute digitali emesse dalle banche centrali, rappresentano uno strumento cruciale per garantire:
- Efficienza nei pagamenti: Le transazioni digitali riducono i costi operativi e logistici, eliminando la necessità di produrre, trasportare e gestire il denaro fisico.
- Inclusione finanziaria: Le valute digitali potrebbero consentire l'accesso ai servizi finanziari anche a chi oggi è escluso dal sistema bancario, come le popolazioni non bancarizzate nei paesi in via di sviluppo.
- Controllo della politica monetaria: Le banche centrali, attraverso la moneta digitale, possono avere un controllo più diretto sulla massa monetaria e sull'economia, intervenendo in tempo reale sulle dinamiche di inflazione e deflazione.
Tuttavia, Guerra avverte che il vero motore di questa transizione non è solo l'efficienza economica, ma anche il controllo del sistema finanziario. La digitalizzazione del denaro offre ai governi la possibilità di tracciare ogni transazione e, potenzialmente, di limitare la libertà economica di individui e imprese.
2. I rischi di controllo per i cittadini
Uno degli aspetti più controversi della transizione verso la moneta digitale riguarda il controllo sui cittadini. Guerra mette in evidenza alcuni punti critici che devono essere considerati con la massima attenzione:
1. Perdita della privacy finanziaria
Con la scomparsa del contante, ogni transazione diventa tracciabile. Questo significa che ogni acquisto, anche il più piccolo, potrà essere monitorato e registrato. Secondo Guerra, si passerebbe da una "privacy parziale" (garantita dall'uso del contante) a una "trasparenza totale forzata".
"Il contante è l'ultimo baluardo di libertà finanziaria. Eliminandolo, i cittadini perderanno il controllo sul proprio denaro e saranno costantemente sotto sorveglianza. Ogni spesa, ogni abitudine di consumo sarà registrata e potrà essere analizzata dalle autorità." – Fabrizio Guerra, esperto in Digital Transformation
2. Rischio di censura economica
Con una moneta digitale completamente controllata dalle banche centrali, esiste il rischio che i governi possano bloccare conti correnti, congelare risparmi o vietare l'accesso a determinati beni o servizi. Fabrizio Guerra sottolinea come questo tipo di potere sia già stato esercitato in alcuni regimi autoritari.
"In un sistema completamente digitalizzato, i governi potrebbero attuare una censura economica, vietando l'accesso a determinati beni o servizi per determinate categorie di cittadini. Lo abbiamo visto con il 'credito sociale' cinese, dove i cittadini con un punteggio basso vengono esclusi dall'acquisto di biglietti aerei o ferroviari." – Fabrizio Guerra, esperto in Digital Transformation
3. Controllo dei consumi e delle abitudini personali
L'uso del contante garantisce la possibilità di acquistare beni e servizi in modo anonimo. Con la moneta digitale, ogni acquisto è tracciato e associato a una persona fisica. Questa situazione potrebbe permettere la profilazione commerciale e politica dei cittadini, portando a forme di manipolazione del comportamento.
"Immaginiamo un futuro in cui un governo decide di limitare il consumo di prodotti considerati dannosi per l'ambiente. Con la moneta digitale, potrebbe essere attuato un meccanismo di 'spesa sostenibile', impedendo ai cittadini di acquistare determinati beni una volta superata una certa soglia di consumo." – Fabrizio Guerra, esperto in Digital Transformation
4. Aumento delle vulnerabilità informatiche
La completa digitalizzazione del denaro apre le porte a nuove minacce informatiche. Gli attacchi hacker ai server delle banche centrali o alle infrastrutture critiche potrebbero portare al furto di fondi o alla paralisi economica. Guerra sottolinea come la centralizzazione delle infrastrutture finanziarie rappresenti un "rischio sistemico".
"Un sistema finanziario completamente digitale è vulnerabile agli attacchi informatici. Se un hacker dovesse violare il sistema di una banca centrale, potrebbe causare il caos economico su scala globale." – Fabrizio Guerra, esperto in Digital Transormation
3. Le possibili azioni di contrasto suggerite da Guerra
Secondo Fabrizio Guerra, i cittadini hanno a disposizione alcune azioni concrete per opporsi a questa transizione forzata. Queste azioni possono influire sulla velocità e sulle modalità con cui la moneta digitale verrà adottata.
1. Utilizzo costante del contante
- Pagare in contanti il più possibile per dimostrare l'importanza e la necessità del denaro fisico.
- Incoraggiare i negozianti a continuare ad accettare il contante.
2. Pressione politica
- Partecipare alle consultazioni pubbliche delle banche centrali, come quelle organizzate dalla BCE per il Digital Euro.
- Scrivere ai rappresentanti politici per chiedere la tutela del diritto di usare il contante.
3. Diversificazione dei risparmi
- Diversificare il patrimonio acquistando oro fisico, argento o criptovalute decentralizzate (come Bitcoin), che non sono controllate da banche centrali.
4. Sostenere iniziative di advocacy
- Partecipare a movimenti e organizzazioni che difendono il diritto all'uso del contante, come "Cash is Freedom" e altre campagne locali.
5. Difesa della privacy digitale
- Usare strumenti di protezione della privacy (VPN, browser anonimi) e limitare l'uso di app bancarie invasive.
Conclusione: equilibrio tra innovazione e libertà
Fabrizio Guerra avverte che la transizione alla moneta digitale è inevitabile, ma non deve essere incontrollata. La moneta digitale può portare efficienza e inclusione finanziaria, ma il prezzo da pagare potrebbe essere troppo alto in termini di libertà individuale e diritti di privacy.
"L'innovazione non deve mai essere uno strumento di controllo. È necessario un equilibrio tra efficienza e libertà. Se i cittadini resteranno passivi, il rischio di una 'società finanziaria sorvegliata' diventerà realtà." – Fabrizio Guerra, International Business Management Institute, Berlin
Il futuro della moneta digitale sarà determinato dalle scelte politiche e dalla pressione sociale. I cittadini, conclude Guerra, devono agire ora, perché una volta che il contante sarà eliminato, tornare indietro sarà impossibile.
Per approfondire, Fabrizio Guerra consiglia di leggere i rapporti della Banca dei Regolamenti Internazionali (BIS) e della Banca Centrale Europea (BCE), dove è possibile seguire gli sviluppi sul Digital Euro e sulle valute digitali delle banche centrali (CBDC).
Fonte notizia
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