Le proposte laboratoriali, destinate a educatori e docenti, mirano a mettere in circolo buone pratiche didattiche, favorendo un apprendimento attivo dell'antropologia e della cultura. Attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti, il laboratorio intende stimolare la curiosità e la creatività, rendendo l'apprendimento un'esperienza dinamica e coinvolgente.
Creare un ambiente scolastico stimolante è fondamentale per
il successo educativo. Il **LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO VENTAGLI E
MERLETTI** si è dimostrato efficace nel fornire un ambiente fisico sicuro ed
accogliente, promuovendo non solo la motivazione e l'impegno degli studenti, ma
anche la loro creatività.
Il feedback ricevuto da tutte le scuole d'Italia che stanno partecipando a questa iniziativa è stato straordinariamente positivo,
testimoniando un **grande successo** e l'apprezzamento per l'approccio
innovativo adottato. Gli educatori/docenti/genitori hanno segnalato come il laboratorio abbia
arricchito non solo il curriculum scolastico, ma anche le relazioni
interpersonali tra gli studenti, creando un clima di collaborazione e rispetto
reciproco.
Siamo orgogliosi di continuare a promuovere iniziative che
valorizzano l'educazione e la cultura, contribuendo alla formazione di una
società più consapevole e inclusiva.
Obiettivi e finalità:
- Realizzazione di una sintonia dei processi educativi, nella continuità educativa e didattica in senso verticale e orizzontale (scuola e territorio) attraverso la ricerca didattica socio-culturale.
- Stimolare la formazione interna alla scuola attraverso l’organizzazione di laboratori formativi per l’apprendimento del saper fare (Innovazione, educazione, arte e creatività), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività organizzate attraverso gli snodi formativi.
- Stimolare il protagonismo degli studenti/docenti/educatori nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.
- Contestualizzare il ruolo del facilitatore all’interno del mondo scolastico
- Analizzare il profilo del facilitatore (le attese di ruolo)
- Analizzare la comunicazione e il linguaggio della persona, distinguendo tra comunicazione verbale e comunicazione non verbale approfondendo il ruolo del facilitatore e il concetto di facilitazione
- Sviluppare uno stile personale di facilitazione
- Promozione di attività di educazione interculturale
- Innovazione, educazione, arte e creatività
- Cambio di prospettiva e inclusione
- Facilitare, ispirare e motivare i partecipanti in un ambiente di e -learning, al fine di raggiungere i risultati di apprendimento;
- Predisporre setting formativi appropriati alle diverse tipologie di partecipanti
- Suggerire comportamenti e metodi comunicativi che facilitino la comunicazione interpersonale.
- Gestire la partecipazione attiva in tutte le fasi della formazione
- Analizzare e chiarire dinamiche, obiettivi, bisogni e finalità.
Fonte notizia
lnx.webhousemessina.com whb facilitatore-educativo-socio-culturale