Torna con un nuovo ciclo di appuntamenti Narrare il Patrimonio Museale, la rassegna nata nel 2022 e unica in Italia per i temi trattati, giunta alla terza edizione, promossa ed organizzata dalla Fondazione Ezio De Felice.
Da ottobre 2024 fino a giugno 2025, sette incontri per attraversare e approfondire, ancora una volta, i tanti aspetti del mondo della Museografia e della Museologia.
La terza edizione di Narrare il Patrimonio museale ospiterà protagonisti del panorama internazionale come Alexander Schwarz, partner dello studio David Chipperfield Architects e Adam D. Weinberg già direttore del Whitney Museum of American Art di New York. Ed ancora nel teatro di Palazzo Donn'Anna si alterneranno i contributi di Marco Sala, Andrea Viliani, Stefano Karadjov, Pier Federico Caliari, lo Studio Migliore+Servetto.
La rassegna apre giovedì 24 ottobre, alle ore 18, e sarà inaugurata dall’eccezionale presenza di Gabriel Zuchtriegel, archeologo, già Direttore del Parco Archeologico di Paestum e Velia ed attuale Direttore del Parco Archeologico di Pompei, con l’incontro “POMPEI - IL FUTURO DELLA MEMORIA”. Introduce Roberto Fedele della Fondazione De Felice, mentre le conclusioni sono affidate a Gioconda Cafiero dell’Università degli studi di Napoli Federico II.
Pompei, città dove magicamente si mescolano passato e presente, è un sito unico al mondo dove si stratificano scoperte, sopralluoghi, scavi, progetti di restauro e di accessibilità.
Ogni giorno Gabriel Zuchtriegel passeggia per i vicoli dell’antica città, distrutta e sepolta viva in meno di due giorni nel 79 d.C., che dischiude un vero tesoro, fatto non solo di manufatti archeologici liberati dal sottosuolo, ma di un’intera cultura che è stata tramandata: antichi rituali, culti misterici, trasgressioni ed erotismo, la storia sociale e culturale di una civiltà, le sue ossessioni e speranze.
Temi strettamente intrecciati con il presente e con la biografia di ogni essere umano.
L’incontro vuole tessere una prospettiva unica sulle sfide e le opportunità legate alla conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico, un'importante occasione di riflessione sulla tutela e sul futuro dei siti archeologici italiani.
I primi due cicli di Narrare il Patrimonio Museale si sono svolti con il coordinamento di Roberto Fedele, Fondazione Ezio De Felice, ed il contributo scientifico di Nadia Barrella, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, e di Gioconda Cafiero, Università degli Studi di Napoli Federico II.
Alla luce del considerevole successo riscosso dalla iniziativa, la Fondazione De Felice quest’anno ha deciso di istituire un comitato organizzativo ad hoc, con l'obiettivo di rafforzare e valorizzare ulteriormente il lavoro realizzato fino ad ora.
Affiancheranno dunque Nadia Barrella, Gioconda Cafiero e Roberto Fedele altre due personalità del mondo della cultura, in ragione delle loro specifiche competenze scientifiche ed organizzative nel mondo dei Musei: Angela Tecce, Storica dell’Arte, Presidente della Fondazione Donnaregina e del Museo Madre di Napoli, e Paolo Mascilli Migliorini, architetto, già Direttore Coordinatore presso la Soprintendenza BAPSAE di Napoli.
Ai precedenti cicli di Narrare il Patrimonio Museale hanno partecipato: Fabio Fabbrizzi, Marco Albini, Andrea Canziani e Paola Ascione, Filippo Bricolo, Paolo Giulierini e Andrea Milanese, Alexander Debono, Sylvain Bellenger e Liliana Uccello, Giovanni Minucci, Francesca D’Onofrio e Gianluca Bove (prima edizione 2022-2023). Sono stati ospiti della seconda edizione (2023-2024): Saverio Isola, Stefano Peyretti, Santo Giunta, Fabrizia Paternò, Laura Giusti, Alberto Sifola, Riccardo Imperiali, Christian Greco, Andrea Grimaldi, Filippo Lambertucci e Stephan Verger.
Un’esperienza che si rinnova per la Fondazione De Felice, luogo ricco di memoria del museo che ha scelto di continuare ad essere interlocutore privilegiato in Italia e unico in Campania per quanti hanno interesse a discutere di spazi, progetti e idee rivolte al mondo dei Musei.
Aggiornamenti del calendario degli appuntamenti su www.fondazionedefelice.it
È possibile rivedere le registrazioni degli incontri su YouTube Fondazione De Felice.