Il brano “La giostra” è caratterizzato dalle sonorità dell'indie rock e del synth pop, e utilizza la giostra come allegoria di una vita che sembra perfetta ed estremamente divertente, ma che in realtà si basa solo su apparenze, doveri sociali e scadenze che ci allontanano dalla genuinità dell’ascolto dei nostri bisogni e di obbiettivi che siano soddisfacenti per noi stessi. Col tempo, ci si accorge spesso troppo tardi che, inseguendo traguardi imposti ci ritroviamo schiacciati in un’esistenza che ci soffoca, non ci rappresenta e da cui “vogliamo scendere”.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Mi chiedo spesso se la giostra da cui sento di voler scendere sia la realtà che ci circonda o le illusioni che ci costruiamo per sopravvivere a questa. Non ho una risposta soddisfacente, ci sono solo volte in cui vorrei urlare a tutto di fermarsi.”
Nel videoclip de “La giostra”, una stanza spoglia e in decadenza fa da sfondo. Una donna, cieca alla condizione dell’ambiente circostante e della sua stessa esistenza, è intrappolata in una realtà idealizzata, come una bambola di porcellana. Gradualmente, con tragica consapevolezza, riconosce l'impermanenza e la durezza della realtà. Le illusioni su cui aveva costruito la sua vita cominciano a crollare. Da questa epifania joyciana innescata dalla vista dei fiori secchi, deriva una degenerazione folle che porta la protagonista a spogliarsi del ruolo che interpretava e a lasciarsi invadere dalla rabbia e dalla pazzia.
Biografia
angelae, nome d’arte di Angela Zanonato, cantautrice padovana classe 1990, coniuga l’attenzione al testo e l’interpretazione cantautorale con un sound che spazia tra l’electro-pop e l’R’n’B, approcciando in maniera giocosa la produzione delle voci e le forme scelte per i brani. Influenzata dall’ascolto dei grandi cantautori italiani, inizia a scrivere i primi testi spinta dalla necessità di comunicare e di analizzare, in maniera quasi chirurgica, le emozioni e i rapporti umani.
L’incontro provvidenziale con Andrea Barin, che da lì in avanti entra nel progetto e partecipa ad ogni produzione, l’ha spinta nel 2018 a portare in studio il suo primo album di inediti “angelae”. In collaborazione con Alka Record Label esce, nel maggio 2021, “Passi Piccolissimi” EP prodotto da Michele Guberti che di fatto segna un netto cambio nel sound del progetto.
Nel 2022 il sodalizio con Anthill booking porta l’artista in giro per l’Italia con oltre 40 concerti, l’anno si conclude con la partecipazione di angelae come finalista del Premio Bianca D’Aponte 2022.
Esce il 21 aprile 2023 “Sassolini” l’ultimo album da cui sono estratti i singoli “La casetta in Canadà” e “Punto Gi” con cui la cantautrice vince il premio Onda Rosa Indipendente 2023.
L’artista è ora impegnata in studio di registrazione per la realizzazione di un nuovo album, il primo singolo “La giostra” è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 28 agosto 2024.