“Sii cortese e rispetta la dignità personale degli altri”, diceva l'antico filosofo greco Aristippo. Questa linea guida è ancora attuale?
Anche la persona più educata può essere provocata al punto da offendere l'interlocutore in un momento di picco emotivo. La differenza tra una persona di questo tipo e un bullo incallito è che quest'ultimo non si pente delle sue parole e non si scusa dopo aver capito l'errore. In altre parole, i bulli non mostrano cortesia.
Ci si dovrebbe comportare in questo modo? Certamente no. È molto importante sapersi controllare e ricordare che parlare con toni alti o ricorrere agli insulti è segno di cattiva educazione. Se ti comporti in modo scortese, non farai altro che allontanare le persone che ti circondano e peggiorare così la situazione.
Tuttavia...
La cortesia non è una “bacchetta magica”, ma uno strumento per comunicare con le persone ed è a doppio taglio. Pertanto, deve essere usata con moderazione. Dopo tutto, un eccesso di cortesia può essere facilmente interpretato come una debolezza e, invece di portare benefici, porterà solo danni.
Come mostrare cortesia nel modo giusto?
1. Parla in modo chiaro e sicuro.
2. Evita scuse e ingraziamenti inutili.
3. Formula le richieste in modo cortese, ma senza umiliazioni.
4. Non avere paura di dire “no”.
In altre parole, comportati in modo che la cortesia ti aiuti piuttosto che crearti difficoltà e ostacolarti nel raggiungere gli obiettivi prefissati. A questo proposito, è opportuno ricordare un altro consiglio del “Codice di Aristippo”: “Sii indipendente e libero nelle azioni”.
Quindi, cosa dovresti fare?
Consideriamo un semplice esempio di uso corretto della cortesia. Durante una riunione di lavoro, un collega critica aspramente le tue idee, definendole inutili. In questa situazione, potresti iniziare una discussione e cercare di confutare l'opinione del collega in modo altrettanto sgarbato. Questo porterà molto probabilmente a un conflitto.
Oppure potresti mostrare cortesia e suggerire di discutere le sue obiezioni per raggiungere una soluzione reciprocamente accettabile. I vantaggi di questo approccio sono evidenti: ridurrai il livello di stress, eviterai conseguenze negative e apparirai più maturo e saggio a chi ti circonda.
Questo “metodo” funziona in qualsiasi ambito della vita. Prova a utilizzarlo: il risultato potrebbe sorprenderti piacevolmente. E ricorda: gli abitanti di Hellas - l'antica Grecia, dove viveva Aristippo - lo facevano già prima di te. Gli antichi greci possono essere tranquillamente definiti campioni e sostenitori delle regole di decenza e galateo. L'arroganza e la maleducazione erano considerate cattive maniere in Grecia, proprio come lo sono oggi.
La cortesia: il fondamento del successo negli affari?
Una ricerca dell'Harvard Business Review dimostra che una persona su tre incontra la maleducazione nella vita professionale. Una situazione del genere influisce senza dubbio sulla motivazione dei dipendenti nello svolgimento di determinate mansioni, il che significa che può portare a una diminuzione della produttività.
La maleducazione nella comunicazione con i clienti è categoricamente inaccettabile. Un solo incidente di questo tipo può facilmente portare alla rovina della reputazione di un'azienda. Pertanto, la cortesia è un fattore che influisce direttamente sul successo di un'azienda ed è un elemento chiave della cultura aziendale.
Questo dimostra ancora una volta la correttezza delle linee guida di Aristippo.