Per la nostra rubrica di salute e benessere oggi trattiamo un argomento molto discusso e dibattuto in Italia e che interessa a moltissime persone: quello della fecondazione assistita. Come avrete avuto modo di sapere, la natalità in Italia è al minimo storico.
Le coppie non fanno figli, sia per motivi personali che di salute. Per questo motivo in questo articolo vedremo insieme cos’è la fecondazione assistita, prezzi, tecniche e cosa comporta sottoporsi ad un processo del genere per riuscire finalmente a rimanere incinte e portare avanti una gravidanza in tutta serenità.
Fecondazione assistita: a cosa serve e quanto costa?
Iniziamo subito con lo spiegare che cos’è la fecondazione assistita e perché tante persone ricorrono a questo metodo di concepimento. Questa strategia permette a una coppia che non riesce ad avere figli, di essere aiutata in maniera del tutto artificiale nell’inserimento del seme o embrione nella donna.
La fecondazione può avvenire attraverso varie tecniche. La più famosa è l’inseminazione intrauterina dove la donna è sottoposta a terapia ormonale e il seme viene introdotto nell’utero in via del tutto artificiale. Un altro metodo è rappresentato invece dalla fecondazione in vitro.
La donna viene sempre sottoposta a una terapia ormonale per permettere la produzione gli ovociti che poi vengono prelevati attraverso un intervenuto chirurgico e fecondati in laboratorio. Gli embrioni così ottenuti vengono poi trasferiti all’interno dell’utero.
Per quanto riguarda i prezzi della fecondazione assistita, chiaramente variano molto se fatti attraverso centri privati o pubblici, sinceratevi verificando i prezzi della fecondazione assistita regione per regione: potrete farvi un quadro generale sul dispendio economico che comporta questo tipo di operazione. In media le operazioni possono avere un costo variabile compreso tra i 3.000,00 e i 6.000,00 euro ma tutto dipende anche dagli interventi che saranno necessari nel vostro caso per raggiungere l’obiettivo della gravidanza.
I pro e i contro della fecondazione assistita
Ovviamente il vantaggio principale sta nel fatto che una coppia con problemi di fertilità può riuscire a concepire un bambino, che si tratta di un desiderio enorme per moltissime persone. È molto efficace soprattutto nel caso di infertilità nell’uomo dovuta a una scarsa qualità del liquido seminale, l’intervento artificiale permette infatti di bypassare il problema ed eseguire la fecondazione. Qui potrete trovare maggiori informazioni sull’argomento.
Purtroppo, come tutte le procedure mediche, anche la fecondazione assistita ha i suoi contro e rischi. Innanzitutto, a livello psicologico si tratta di un percorso molto duro da affrontare, per via dell’ansia e degli insuccessi che si potrebbero verificare lungo il percorso.
Per cui bisogna essere davvero pronti psicologicamente a ogni evenienza. Purtroppo, non viene assicurata una gravidanza al 100%, per cui va messa in conto la possibilità che l’intervento medico non porti a nessun risultato. Inoltre, si può incorrere nella sindrome da iperstimolazione ovarica, che però si può prevenire ma c’è anche il rischio di avere gravidanze multiple.
Anche la gravidanza extrauterina potrebbe essere un rischio, anche se molto raro visto che avviene nel 2% dei casi. Dal punto di vista etico molte persone hanno delle riserve, perché appunto non ritenuta una pratica naturale.
Fonti
www.salute.gov.it/portale/fertility/dettaglioContenutiFertility.jsp?lingua=italiano&id=4553&area=fertilita&menu=fisiologia
www.msdmanuals.com/it-it/casa/problemi-di-salute-delle-donne/infertilità/tecniche-di-riproduzione-assistita