Una giornata di screening gratuiti in Casentino per la prevenzione dell’Epatite C. La Misericordia di Bibbiena e la Misericordia di Pratovecchio hanno aderito alla campagna TestiamoCi promossa dalla Regione Toscana e, domenica 26 maggio, saranno a disposizione dei cittadini tra i trentacinque e i cinquantacinque anni per effettuare un test finalizzato a individuare precocemente questa pericolosa infezione. L’appuntamento è in programma dalle 9.00 alle 12.00 a Pratovecchio nella sede della Misericordia in piazza Paolo Uccello e dalle 15.00 alle 23.00 a Bibbiena Stazione in un ambulatorio mobile allestito in piazza Sacconi dove sarà possibile eseguire uno screening che, semplicemente attraverso il prelievo di una goccia di sangue dal polpastrello, permetterà di individuare in pochi minuti eventuali situazioni di rischio.
I cittadini potranno presentarsi senza prenotazione, muniti solo del codice fiscale personale e di una mail a cui verrà inviato il risultato dell’esame. Questa iniziativa è finalizzata alla diagnosi precoce dell’Epatite C, un’infezione del fegato causata dal virus HCV che viene trasmessa mediante contatto con sangue infetto e che spesso decorre per anni senza sintomi fino a diventare cronica ed evolvere in gravi patologie che comprendono la cirrosi o il cancro allo stesso fegato. Questa malattia, se individuata per tempo, può essere curata con un trattamento farmacologico altamente efficace che, nel 95% dei casi, garantisce possibilità di guarigione e che impedisce la circolazione del virus, dunque la giornata del 26 maggio rappresenterà un’occasione per tutelare la salute propria e degli altri. «Il nostro compito è di porci al servizio dei bisogni socio-sanitari del territorio e del prossimo - commenta Gabriele Conticini, governatore della Misericordia di Bibbiena, - dunque siamo felici di aver fornito la nostra disponibilità per promuovere in Casentino la campagna TestiamoCi a cui ha aderito il comitato provinciale delle Misericordie Aretine per permettere ai cittadini di pensare alla loro salute e al loro benessere».