Un concorso di pittura per immaginare e raccontare la scuola ideale. “Aiutiamo la scuola” è il titolo di un’iniziativa che, promossa da Vignoli - Concessionario Buffetti di Pescaiola, è giunta alla sesta edizione e che ogni anno trova la partecipazione e il coinvolgimento di diverse scuole primarie cittadine che vengono invitate a esprimere attraverso l’arte le loro visioni e le loro speranze per un futuro educativo ideale. Nell’edizione del 2024 sono stati coinvolti gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Margaritone” di Arezzo a cui è stato proposto di realizzare elaborati sul tema “La scuola che vorrei” attraverso il linguaggio universale della pittura, con l’invito a riflettere e a trasmettere idee innovative e desideri per un ambiente scolastico capace di rispondere al meglio alle esigenze di tutti. «L’idea di coinvolgere le scuole in un progetto che unisce arte e riflessione sulla qualità dell’educazione - spiega Nicoletta Fabbrini, titolare di Vignoli - Concessionario Buffetti e mente ispiratrice dell’iniziativa, - nasce dalla convinzione che i bambini e i ragazzi debbano essere protagonisti attivi nel dibattito su come migliorare la scuola. Ogni edizione ha regalato sorprese e spunti di riflessione incredibili, e sono certa che anche quest’anno i lavori degli studenti saranno una fonte di ispirazione per tutti noi».
La realizzazione e presentazione degli elaborati degli studenti dovrà avvenire entro lunedì 3 giugno, potendo così partecipare a un concorso che prevede ricchi premi per valorizzare il talento e l’impegno dei giovani artisti: gli studenti primi classificati di ogni classe riceveranno uno zaino, mentre le classi di appartenenza dei vincitori meriteranno un buono acquisto del valore di 200 euro da utilizzare in materiale didattico. La cerimonia di premiazione è in programma alle 18.30 di sabato 8 giugno, nel contesto della festa di quartiere “Pescaiola da Vivere” che rinnoverà un momento di aggregazione e condivisione per tutta la comunità. Tutti i lavori verranno esposti durante questo evento, mentre le opere vincitrici saranno messe in mostra nelle vetrine del negozio per l’intero mese di giugno. Questa iniziativa ribadisce la vicinanza al mondo dell’insegnamento da parte della cartoleria Vignoli che, nata nel lontano 1936, è stata tra le prime librerie della città di Arezzo e che è riuscita di decennio in decennio a rinnovarsi per restare un punto di riferimento per famiglie e istituti del territorio. «In queste sei edizioni - continua Fabbrini, - siamo riusciti a coinvolgere sempre istituti diversi in modo da allargare la platea degli alunni partecipanti e di aiutare nuove scuole. L’evento non solo celebrerà i talenti emergenti delle scuole elementari partecipanti ma sarà anche l’occasione per ribadire l’importanza dell’arte come strumento di espressione e crescita personale e collettiva, sottolineando il ruolo fondamentale che la scuola svolge nella vita di ogni bambino e ogni ragazzo».