Il commento di Paolo Fontana, country manager Italy di Pure Storage
La Giornata mondiale della Terra ricorda ogni anno che tutti noi dovremmo fare il possibile per il bene del pianeta. Ognuno ha un ruolo da svolgere, sia dal punto di vista personale, aziendale e istituzionale.
Se non già attuato, le imprese dovrebbero controllare tutte le aree aziendali dal punto di vista delle emissioni. Quest'anno la Giornata mondiale della Terra si concentra ad esempio sulla riduzione del consumo di plastica: l'organizzazione Earth Day ne chiede una riduzione del 60% della produzione entro il 2040.
Con così tante iniziative, standard nazionali, regionali e globali da rispettare, può essere scoraggiante e non sempre chiaro iniziare il processo di trasformazione. L'importante è agire. Misurare tutto, essere onesti e aperti sul punto in cui si trova l'azienda, su ciò che deve essere migliorato e sulle misure che si stanno adottando per invertire la rotta.
Il modo in cui utilizziamo la tecnologia è un'area di interesse cruciale. Le imprese dovrebbero cercare fornitori che aiutino i loro clienti a raggiungere gli obiettivi e a ridurre drasticamente l'energia utilizzata nelle attività quotidiane. I fornitori devono essere in grado di dimostrare metriche verificate da terzi in termini di riduzione.
In Pure, la sostenibilità e l'ESG sono stati elementi fondamentali sin dalla nascita dell'azienda. Abbiamo investito nella realizzazione di prodotti e servizi sostenibili e altamente efficienti, basati sulla tecnologia flash, una tecnologia di data storage incredibilmente efficiente dal punto di vista energetico, in modo da poter aiutare i nostri clienti l’impatto ambientale. Rispetto alle soluzioni all-flash della concorrenza, la nostra tecnologia riduce il consumo energetico fino all'85%, richiede una quantità di energia e di spazio da 2 a 5 volte inferiore, e uno spazio 10 volte minore rispetto ai sistemi di hard disk esistenti.
Anche se la Giornata della Terra ricorre una volta all'anno, la sostenibilità dovrebbe essere parte integrante del nostro quotidiano. Con l'ESG e la riduzione delle emissioni di carbonio che fanno parte delle RFP, è un obbligo aziendale incorporare le attività a sostegno dell’ambiente, ridurre le emissioni, l'uso di plastica e rispettare gli standard richiesti.