Monte San Savino omaggia i 450 anni dalla morte di Giorgio Vasari con una giornata ricca di iniziative tra visite guidate, danze, giullari e recitazione. La ricorrenza, promossa dall’associazione culturale Scannagallo insieme alla Pro Loco Monte San Savino e al Comune di Monte San Savino, sarà domenica 14 aprile e rappresenterà un’occasione per scoprire le opere che il grande artista rinascimentale ha lasciato in eredità al borgo della Valdichiana attraverso un programma tra turismo e intrattenimento per un pubblico di tutte le età. Il tutto, a partecipazione libera e gratuita.
Il cuore dell’evento sarà rappresentato dal percorso vasariano che proporrà una visita guidata tra i tesori artistici e architetturali di Monte San Savino, con un’importante tappa alla chiesa di Sant’Agostino dove ammirare il celebre dipinto “Assunzione e incoronazione della Vergine con i santi Agostino e Romualdo” del 1539. I giri turistici partiranno dal Museo del Cassero alle ore 11.00, 14.30 e 16.30, con prenotazione richiesta con una mail a cultura@comune.montesansavino.ar.it. La giornata proseguirà poi nel verde contesto del giardino pensile che diventerà sede delle danze rinascimentali in onore di Giorgio Vasari e dell’animazione del giullare, cantastorie e improvvisatore in rima Messer Lurinetto, un acrobata dei doppi sensi che porterà indietro nei secoli con le sue esibizioni comico-buffonesche. Tra le 16.00 e le 17.30, infine, saranno previste le letture de “Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori” di Giorgio Vasari nell’edizione originaria di Lorenzo Torrentino del 1550 per andare a valorizzare la versatilità di questo artista nel raccontare alcuni dei maggiori protagonisti della sua epoca quali Cosimo I de Medici, Andrea Sansovino, Piero della Francesca e Luca Signorelli. L’evento per il 450° anniversario dalla morte di Giorgio Vasari testimonia ulteriormente l’impegno dell’associazione Scannagallo nel celebrare, rievocare e divulgare la storia, i personaggi, la cultura e gli eventi del territorio attraverso occasioni a tema promosse in sinergia con altre realtà locali e volte ad aggregare un pubblico di ogni età. Questa ricorrenza è sostenuta dal contributo previsto dal bando “Sostegno alle manifestazioni di rievocazione storica” indetto dalla Regione Toscana per un progetto che, classificatosi nella seconda fascia di merito, è stato condiviso con il Comune di Foiano della Chiana come capofila e con i Comuni di Marciano della Chiana, Lucignano e Monte San Savino.