Cosa sai della dopamina? Si ritiene che questo ormone, prodotto nel cervello umano, provochi una sensazione di soddisfazione. In altre parole, serve come "ricompensa" per aver compiuto un'azione.
Come funziona la dopamina?
Il principio di funzionamento è il seguente: ti poni un obiettivo (ad esempio, dedicare 2 ore allo studio di una lingua straniera stasera), lo raggiungi, ricevi una ricompensa (il tuo cervello produce dopamina). Grazie all'effetto dell'ormone, senti una carica di forza ed energia: questo stato ti piace e ti motiva a compiere sempre le stesse azioni.
La dopamina è quindi un potente "motivatore". È anche grazie alla dopamina che le persone desiderano costantemente conquistare nuovi traguardi: i corridori percorrono distanze sempre più veloci, gli scienziati fanno scoperte eccezionali e gli imprenditori sviluppano le loro attività. Tuttavia, il rilascio costante di dopamina ha un lato negativo: il cosiddetto "loop della dopamina".
Che cos'è il "loop della dopamina"?
Si tratta di una vera e propria "trappola". Quando una persona ci cade dentro, non riesce più a smettere di raggiungere gli obiettivi. Inoltre, il risultato ottenuto non suscita più le stesse emozioni: ai "drogati di dopamina" piace molto di più il processo stesso.
Così, una persona sviluppa una sorta di dipendenza dal rilascio di dopamina: per ottenerla, può ripetere le stesse azioni più volte. Questo, a sua volta, comporta la formazione di abitudini (il più delle volte dannose), a partire dalla sovralimentazione o dal controllo compulsivo del numero di "mi piace" sulla tua nuova foto, fino a problemi più gravi come l'alcolismo.
Uscire da questo "loop" a volte può essere piuttosto impegnativo: non tutti sono pronti ad abbandonare abitudini consolidate. Nella lotta contro la "dipendenza da dopamina", una qualità come l'adattabilità diventerà un vero e proprio alleato. Del resto, già l'antico filosofo greco Aristippo insegnava ad essere flessibili e capaci di cambiare in risposta alle circostanze della vita. Pertanto, non devi assolutamente arrenderti di fronte a un problema: devi entrare in azione.
Come liberarsi dalla "dipendenza da dopamina"?
Come abbiamo già scoperto, il rilascio di dopamina non è sempre del tutto benefico. Prova a seguire i seguenti passi per superare la "dipendenza" da questo ormone:
Passo 1. Riconoscere il problema
Il primo passo consiste nel riconoscere l'esistenza di un problema e nell'accettare la "dipendenza da dopamina", ossia le azioni che portano a comportamenti distruttivi.
Una persona deve capire che il suo costante desiderio di raggiungere un obiettivo può talvolta portare a conseguenze negative. Anche se questa consapevolezza può essere difficile, si tratta di un passo fondamentale. Inoltre, è importante capire quali abitudini specifiche hanno portato al "loop della dopamina".
Passo 2. Iniziare a risolvere il problema
Dopo aver riconosciuto i modelli comportamentali associati alla "dipendenza da dopamina", inizia a intraprendere le azioni specifiche necessarie per superarli:
1. Stabilisci dei limiti. Ad esempio, se il comportamento di dipendenza è associato allo scorrimento infinito e senza meta dei social media, è possibile stabilire dei tempi specifici per l'utilizzo di queste piattaforme. Ad esempio, dedica un'ora dopo il lavoro a guardare video divertenti. Il resto del tempo, concentrati su attività più utili. La gestione del tempo è un'abilità indispensabile;
2. Affronta la scelta di hobby e attività con piena consapevolezza. Valuta quanto corrispondono ai tuoi obiettivi e alle tue reali esigenze;
3. Tecniche di calma e di auto-rilassamento. Se il desiderio di stimoli dopaminergici è associato a stress psicologico, è importante incorporare tecniche di auto-rilassamento nella vita quotidiana. Queste possono includere la meditazione o pause regolari per riposare e rilassarsi in un'atmosfera tranquilla;
4. Esercizio fisico. Un'attività fisica regolare può servire a sostituire stimoli dopaminergici come la fame o l'abuso di sostanze.
Passo 3. Analizzare l'efficacia dei metodi di coping
Dopo aver implementato nella vita di tutti i giorni i metodi di accordo con la "dipendenza da dopamina" sopra citati, è il momento della terza fase: l'analisi dei metodi di coping utilizzati. Questa fase offre l'opportunità di identificare gli aspetti più efficaci dei cambiamenti attuati. Inoltre, l'analisi contribuirà alla formazione di uno stile di vita sano e consapevole.
E soprattutto: evita di arrivare agli estremi. Nella lotta contro la "dipendenza da dopamina" è importante capire una cosa semplice: il segreto del successo sta nell'equilibrio e nella scelta consapevole. Il desiderio di rinunciare completamente a tutti i desideri può anche portare a conseguenze negative. È necessario trovare un equilibrio tra l'infinito desiderio di raggiungere gli obiettivi e l'inazione per non cadere nel "loop della dopamina".
Pertanto, è importante garantire consapevolezza ed equilibrio nella tua vita. Queste componenti sono gli elementi chiave per superare con successo il "loop della dopamina". Grazie ad essi, potrai goderti il processo di raggiungimento degli obiettivi senza diventare ostaggio della "dipendenza".