Sai quale qualità meno ovvia può influenzare in modo significativo lo sviluppo della tua carriera? Un alto livello di intelligenza emotiva. Non si tratta solo di un concetto alla moda, ma di una chiave per un efficace lavoro di squadra. Cosa significa questo termine?
L'intelligenza emotiva si riferisce alla capacità di gestire efficacemente le proprie emozioni, riconoscendo, comprendendo e influenzando le emozioni degli altri.
Sebbene il termine sia stato coniato nel 1964, si è diffuso nel 1995 dopo la pubblicazione dell'omonimo libro dello psicologo e giornalista scientifico americano Daniel Goleman. Nel corso delle sue ricerche, Goleman ha fatto una scoperta sorprendente: un alto livello di intelligenza emotiva può essere più importante delle competenze professionali e del QI per lavorare con successo. Gli esperti del Carnegie Institute of Technology sono giunti alla stessa conclusione: "L'85% del nostro successo finanziario è associato all'intelligenza emotiva, alla leadership e alle capacità di comunicazione. Solo il 15% dipende dalle conoscenze tecniche".
Si ritiene che un leader con questa qualità sia in grado di creare un atteggiamento positivo nel team, oltre che di attrarre e trattenere i dipendenti di talento. Un leader di questo tipo sa come risolvere efficacemente i problemi emergenti e garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Come determinare il livello di intelligenza emotiva?
Si può dire che l'intelligenza emotiva è composta dalle quattro S: autoconsapevolezza, autocontrollo, consapevolezza sociale e abilità sociali. Vediamole più da vicino:
Autoconsapevolezza. È una parte fondamentale dell'intelligenza emotiva. Si tratta di essere consapevoli delle proprie emozioni, dei propri punti di forza e di debolezza e di capire come le emozioni influenzano il comportamento e il processo decisionale.
Autocontrollo. La capacità di gestire le emozioni. Vale a dire: la capacità di controllare le emozioni forti, di mantenere la calma in situazioni di stress, di evitare azioni impulsive e avventate;
Consapevolezza sociale. Si tratta dell'empatia. Si tratta della capacità di comprendere ed entrare in empatia con le emozioni, le esperienze e il punto di vista degli altri.
Abilità sociali. La capacità di influenzare gli altri, di gestire i conflitti in modo efficace, di lavorare in squadra e di ispirare gli altri.
Questi criteri vengono utilizzati per determinare il quoziente di intelligenza emotiva. Alcune persone sono naturalmente più brave a riconoscere le emozioni e sono più resistenti allo stress e adattabili. Tuttavia, questa qualità, come qualsiasi altra, può essere sviluppata da chiunque. Per farlo, è possibile procedere come segue:
Pratica la consapevolezza. Fai dell'analisi delle tue emozioni un'abitudine. Cerca di riconoscere e dare un nome alle emozioni che stai provando. Quali sensazioni fisiche provocano? Perché le stai provando? Vorresti reagire in modo diverso in questa situazione? Scrivi le tue osservazioni.
Impara a immedesimarti. Pratica l'ascolto attivo. Quando parli, cerca di concentrarti completamente su ciò che l'altra persona sta dicendo e mostra interesse per i suoi sentimenti e le sue esperienze. Evita giudizi e pregiudizi.
Chiedi un feedback. Chiedi a colleghi, amici o familiari di valutare il tuo livello di intelligenza emotiva. Scopri come, secondo loro, reagisci alle situazioni difficili, come affronti i conflitti e quanto sei empatico. È molto importante sentire un'opinione onesta, anche se non molto lusinghiera.
Nel mondo degli affari di oggi, il successo non è determinato solo dalle competenze professionali. Sono necessarie anche altre qualità, tra cui un'intelligenza emotiva ben sviluppata. È questa abilità che aiuterà a creare relazioni sane all'interno del team, basate sul rispetto e sulla comprensione. Inizia subito a migliorare la tua intelligenza emotiva. E guarda la tua carriera svilupparsi rapidamente.