In una serata con temperature bruscamente calate, nonostante l’aria molto frizzantina, ha prevalso il gran calore umano e la volontà di far sempre meglio, messa in atto dagli autori della serata, dando vita all'inaugurazione ufficiale della nuova sede di “Dolce & Salato”, la scuola di cucina e pasticceria fondata dallo chef Giuseppe Daddio e dal maestro pasticcere Aniello Di Caprio, nel 1998 e che ha svolto già un percorso operativo dal settembre di quest’anno trasferendosi in un’area molto più grande per poter meglio operare verso le proprie finalità. Dopo la benedizione impartita da Don Antonio Traviso della Parrocchia Santa Sofia e del taglio del nastro operato dalla madrina dell’evento Marisa Laurito, con la partecipazione del primo cittadino maddalonese Andrea De Filippo, ospiti e protagonisti sono passati nella galleria antistante i locali della scuola dove nella platea organizzata per l’occasione, hanno potuto assistere alla presentazione dei progetti del direttore Daddio e Di Caprio, alla sfilata delle giacche bianche accompagnate dallo storico brano dedicato agli allievi e le future eccellenze “Non ti scordar di me” interpretato dalla cantante lirica Rossella Ilardi ed ai tanti interventi degli autorevoli personaggi che si sono alternati al microfono presentati e moderati dal conduttore Tiberio Timperi.
Il parterre degli illustri ospiti si è così alternato ai microfoni, iniziando dal saluto ed auguri agli artefici di “Dolce & Salato” ed a tutti i presenti ospiti formulato dal Sindaco, al quale sono seguiti gli interventi del Presidente della Provincia di Caserta Avv. Giorgio Magliocca e di seguito gli applauditissimi consigli ed indicazioni di studi e di vita offerti dalle parole pronunciate dal Magnifico Rettore della Università Federico II di Napoli prof. Matteo Lorito, che ha ricordato il suo sostegno a Daddio sin dai suoi primi passi in questa attività che rappresenta la prima scuola strutturata e consolidata in Campania, terra di eccellenze nel mondo. Lorito, ha ricordato anche la personale provenienza dal mondo dell’enogastronomia avendo retto la facoltà di Agraria a Portici ed avendo istituito la Laurea Magistrale Scienze Gastronomiche Mediterranee. Sono state successivamente affrontate le nuove prospettive 2.0 in campo manageriale, insieme ai rappresentanti del mondo accademico, con gli interventi del Prof. Francesco D’Ippolito, direttore del Dipartimento di Scienze politiche UNINA Vanvitelli di Caserta e della titolare di Cattedra Unesco Prof.ssa Annamaria Colao, ordinario presso il Dipartimento di Medicina clinica e chirurgia della Federico II di Napoli, prima donna al mondo ad essere presidente della Società Italiana di Endocrinologia (SIE) inoltre prima in Italia, quarta in Europa e settima nel mondo nell’Endocrinologia e Metabolismo. Non poteva mancare l’intervento di Luigi Vitiello presidente dell’Unione Regionale Cuochi Campania della Federazione Italiana Cuochi che nel suo affettuoso intervento rivolto ai due colleghi Daddio e Di Caprio, ha espresso i più sentiti auguri di cuore per l’opera meritoria che questi due Maestri svolgono per la formazione di nuove leve Campane e non solo, consegnandogli insieme a Pino Raimondo presidente dell’Associazione Cuochi di Caserta anche una significativa targa, ai due significativi esponenti FIC si è unito Giuseppe Sorrentino presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Napoli che ha donato alla scuola un gagliardetto dell'associazione da lui diretta. Nella casa di Aniello Di Caprio che insieme a Giuseppe Mascolo e Claudio Gatti, Presidente dell’accademia dei Maestri del lievito Madre, risulta essere il team che si è aggiudicato il primo titolo mondiale PWC a squadre realizzando il panettone mondiale, è intervenuta, sul palco insieme agli stessi, Livia Chiriotti editore e direttrice di “Pasticceria Internazionale” per intervistarli e parlare di loro e delle loro virtù. A chiudere gli interventi è stata l’assessore alla Formazione Professionale Regione Campania Prof.ssa Armida Filippelli che ha augurato alla Campania che da “terra dei fuochi” possa diventare “terra dei cuochi” attraverso l’operato di “Dolce & Salato”con la sua opera di memoria e radicamento sul territorio, ma soprattutto attraverso la formazione ed un futuro diverso per tanti ragazzi e ragazze. Quella forma di cultura altissima che contribuisce anche al nostro benessere perchè quando si mangia bene e si beve con consapevolezza, va da se che la vita ci sorride.
La nuova sede di “Dolce & Salato”, sorge in una posizione strategica, a soli 15 minuti a piedi dalla stazione di Maddaloni e a soli 10 minuti di auto dall’uscita autostradale, per garantire un facile accesso a tutti. La Dolce & Salato, ente di Formazione accreditato alla Regione Campania, da 25 anni coltiva la funzione educativa e sociale oltre le righe del mestiere: valori insiti nella scuola, la prima al sud, che ne hanno fatto un luogo di eccellenza e di opportunità per i futuri talenti. La dedizione e l’impegno nel coltivare la creatività, l’innovazione e la tradizione gastronomica italiana, pongono Dolce & Salato in prima linea nella formazione culinaria. Da quest’anno, per garantire una formazione di livello eccellente, Dolce & Salato ha realizzato una nuova sede con più metri quadri, aule attrezzate, strumenti all’avanguardia per la crescita e l’apprendimento, in un campus che offre spazi ampi e moderni. Tante già sono le leve che hanno consolidato successi ed una brillante carriera attraverso la formazione ottenuta in questa scuola .
La kermesse per l’inaugurazione di “Dolce & Salato” è terminata con una degustazione di prelibatezze culinarie curate dai discenti e dalle aziende in partenariato con la scuola e che contribuiscono con il loro lavoro al successo dell’opera formativa, con il plauso di tutti gli intervenuti e fra questi l'AMIRA Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi con il Fiduciario della sezione Napoli – Campania Dario Duro, il socio onorario, responsabile della comunicazione e Relazioni Pubbliche ed il Maestro dei vini Pasquale Brillante, sempre dello stesso sodalizio.
Giuseppe De Girolamo