Massimo Ranieri un energia innata rapisce il pubblico ieri 31 ottobre al Teatro Augusteo di Napoli regalando sogni e con un pizzico di realtà porta all’attenzione dei presenti l’ importanza di incontrarsi , di uscire, di stare in teatro anziché chiusi in casa sui social . “Siete degli eroi” afferma “perché siete qui, oggi come oggi è difficile staccarsi dai telefoni , dai social, sognare. Bisogna riprendere a sognare , perchè sono i sogni che ci aiutano a realizzarci.”
Quasi sessant’anni di carriera, oltre quattordici milioni di dischi venduti in tutto il mondo, più di trenta album pubblicati a partire dal primo, registrato a soli tredici anni come Gianni Rock. Un Sanremo vinto nel 1988 con Perdere l’amore, in repertorio tantissimi brani indimenticabili. Poi la televisione, il cinema, e l’amore di una vita: il teatro, luogo perfetto dove raccontarsi musicalmente e accogliere il suo pubblico in un caloroso abbraccio.
A 72 anni Giovanni Calone in arte Massimo Ranieri con un’esplosione di energia racconta di sé ballando, cantando, recitando attraverso le sue canzoni che hanno fatto e fanno sognare generazioni.
Il pubblico entusiasta lo acclama più volte “sei un grande” ma Massimo più volte mostra la sua umiltà raccontando tra un brano e l’altro sintetizzando percorsi della sua vita difficile prima che cominciasse la sua carriera, dapprima come Gianni Rock e poi da Massimo Ranieri. “Io sono Massimo“.
In scena fino al 5 novembre, biglietti disponibili al botteghino e online https://www.bigliettoveloce.it/spettacolo?id=5021