Buenos Aires, Argentina - Dal 12 al 14 ottobre, Buenos Aires è stata il palcoscenico del XII Incontro Internazionale del Conselho Nacional de Pesquisa e Pós-graduação em Direito (CONPEDI), la prestigiosa Società Scientifica del Diritto in Brasile. L'evento ha riunito oltre 600 giuristi e ricercatori del diritto brasiliano, creando un ambiente di discussione e scambio di idee senza precedenti.
Tra i partecipanti spiccava la figura del nostro illustre professore e giurista italo-argentino, il Dottor Pablo Banchio, che vanta il titolo di Posdottore in Nuove Tecnologie e Diritto presso l'Università degli Studi di Reggio Calabria. Banchio ha svolto un ruolo chiave come coordinatore di due gruppi di lavoro e ha tenuto una notevole presentazione il 13 ottobre, nel contesto del panel "Diritto, Governance e Nuove Tecnologie". Durante l'incontro, ha esposto il suo lavoro sull'intelligenza artificiale e i diritti umani delle persone migranti e rifugiate, esprimendo anche la sua solidarietà alle vittime dei bombardamenti indiscriminati che colpiscono la popolazione civile di Gaza, condannando l'apartheid, le politiche suprematiste e il blocco che viola il diritto internazionale umanitario.
Nella sua presentazione, Banchio ha illustrato sette casi di utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale legati a situazioni migratorie. I primi quattro casi avevano lo scopo di migliorare l'assistenza alimentare, il reinsediamento e l'integrazione economica di rifugiati e migranti in generale. I restanti tre casi miravano a garantire la sicurezza delle frontiere nell'Unione Europea, a causa dell'urgente situazione umanitaria causata in gran parte dalla responsabilità internazionale, nel Mar Mediterraneo e nelle rotte migratorie internazionali.
Nel prosieguo dell'evento, Banchio ha partecipato attivamente in vari gruppi di lavoro. Nel secondo giorno, ha avuto un ruolo di spicco nel gruppo "Diritto Internazionale III", coordinato dal rinomato giurista Dottor Valter Moura do Carmo, Professore Visitante del PPGD da UFERSA. In questa occasione, ha esposto la sua teoria sul "diritto umano a non emigrare", sottolineando che questo concetto è stato ribadito nella recente Conferenza Internazionale sullo Sviluppo e la Migrazione, il 23 luglio 2023 a Roma, dalla attuale Prima Ministra italiana, Giorgia Meloni.
Banchio ha anche coordinato il gruppo "Diritto Internazionale IV", insieme ai distinguiti giuristi brasiliani Dottor Vladimir Oliveira Da Silveira, Professore di Diritti Umani presso l'importante Universidade Federal de Mato Grosso do Sul, e il Dottor Marcos Leite Garcia. Quest'ultimo ha denunciato le violazioni dei diritti umani subite dagli abitanti della Striscia di Gaza a causa del blocco e dei bombardamenti da parte dello Stato di Israele. Banchio, seguendo un'ardita difesa del giurista brasiliano, ha denunciato l'apartheid israeliano come una violazione del diritto internazionale pubblico, una grave violazione dei diritti umani e un crimine contro l'umanità, come previsto dal diritto penale internazionale. Ha ricordato che tre importanti trattati internazionali lo condannano espressamente: la Convenzione Internazionale sull'Eliminazione di Tutte le Forme di Discriminazione Razziale, la Convenzione Internazionale contro l'Apartheid e lo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale.
Le parole dei due professori hanno trovato riscontro tra i rinomati giuristi brasiliani partecipanti. Molti di loro hanno tenuto discorsi di grande rilevanza, tra cui i brillanti ricercatori Giulia Dal Berto Hoff, Isadora Costella Stefani, Catharina Taquary Berino e Francielle Benini Agne Tybusch. Insieme a Jessica Fachin, Camila Ellen Aragao Costa, Karla Thais e Karen Oliveira, hanno brillato con presentazioni solidamente argomentate e giuridicamente ben fondate.
La partecipazione di Pablo Banchio ha segnato un momento significativo nell'ambito del CONPEDI, evidenziando il suo impegno per i diritti umani, la giustizia internazionale e la sua posizione di rilievo nel panorama giuridico internazionale. Ha anche posto l'attenzione sulle questioni cruciali come i diritti dei rifugiati e le violazioni dei diritti umani, contribuendo in modo significativo alla discussione globale su queste tematiche importanti.