Solo qualche mese fa, l'Arera, ovvero l'Autorità di regolazione per energia, gas e rifiuti, aveva comunicato un aumento importante sia per la luce che per il gas. E' bastata aspettare la successiva bolletta per notare aumenti fino al 55% sull'energia e fino al 41% sul gas. Non importa che l'Agenzia abbia rassicurato gli italiani su un possibile calo del costo della luce: la bolletta annuale finale per le utenze domestiche resta comunque molto più alta che in passato.
A tal proposito abbiamo ascoltato l'opinione di Marco Ricca, CEO di Okspot.net, un sito dove si dispensano consigli sul rapporto tra vita domestica, elettrodomestici, risparmio ed acquisto.
"Non bisogna farsi prendere dal panico appena arriva la bolletta. Il modo per risparmiare qualcosa c'è sempre. Basta fare attenzione a come viviamo quotidianamente la casa".
Gli elettrodomestici: un uso consapevole
La prima cosa da fare è conoscere i nostri elettrodomestici.
"Uno sguardo ai consumi e alla potenza, sarebbe la prima cosa da fare prima di procedere all'acquisto di un nuovo dispositivo per la casa che si parli di una macchinetta del caffè o di una lavatrice."
Dall'etichetta dei consumi, infatti, si nota subito che ci sono degli elettrodomestici che consumano molto più di altri come, ad esempio, il forno o il climatizzatore.
"Lo sapevate che i forni da 90 cm consumano circa il 150% in più per arrivare in temperatura rispetto a quelli da 60 cm? Com'è facile da capire, il risparmio può iniziare anche in fase di acquisto".
E allora è bene intervenire e cercare di farne un uso consapevole che sia indirizzato alla maggiore sostenibilità possibile. E, ovviamente, al risparmio in bolletta. Fare una lavatrice a pieno carico, non mandare la lavastoviglie con solo qualche stoviglia, attendere che il cestello dell'asciugatrice sia piano di panni: ecco come arrivare a risparmiare fino a 25 euro l'anno per ogni elettrodomestico.
Anche se sembra strano, è possibile intervenire anche sul frigorifero: se non è No Frost conviene sbrinarlo spesso, mentre è sempre bene mantenere la temperatura non troppo bassa, intorno ai 2,5°-3°. In questo modo si può arrivare a risparmiare fino a 15 euro all'anno.
Quanto consumano i dispositivi elettrici casalinghi
Se gli elettrodomestici saltano subito all'occhio, i dispositivi elettrici come gli smartphone, le consolle dei videogiochi, ma anche la tv, sembrano che non consumare energia. Marco Ricca invece ci tiene a sottolineare che "si tratta di consumi silenti, ma che incidono tantissimo sulla bolletta. Quando mettiamo uno smartphone in carica, non pensiamo minimamente al costo della ricarica elettrica, ma è bene, invece, farci caso perché alla fine dell'anno, il conto ci viene presentato".
E quindi come comportarsi? La prima cosa da fare è spegnere tutti i dispositivi in standby oppure impostare la funzione di risparmio energetico.
Come risparmiare sul riscaldamento di casa
Abbiamo parlato dell'energia elettrica, ma non ci dimentichiamo che anche il gas ha subito un forte aumento. E quindi come mettersi ai ripari? In effetti basterebbe abbassare di un grado soltanto la temperatura in casa e passare da 20°C a 19°C, se poi siete così attenti al consumo potete anche arrivare a 18,5°C. Sappiate che il risparmio sarà deciso e alla fine dell'anno potrete mettere da parte ben 80 euro per ogni grado in meno.
"Se state progettando una casa ex novo, allora fate un pensierino al riscaldamento a pavimento. In questo modo la caldaia lavorerà a temperature più basse, il calore sarà uniforme e avrete un deciso risparmio sulla bolletta. Basti pensare che l'acqua che scorre nelle tubazioni a pavimento raggiunge al massimo i 40°C, mentre la caldaia invia ai termosifoni acqua fino a 70°C".
Bagno e cucina: come ottimizzare
Anche un doccia più corta permette di notare un certo risparmio in bolletta, così come qualche piccola accortezza da seguire in cucina. Una doccia di 10 minuti a cui si somma il tempo di riscaldamento dell'acqua prima di entrare nella cabina doccia, può incidere fortemente in bolletta. Al contrario una doccia veloce di qualche minuto può essere risolutiva ai fini del vostro gruzzolo finale.
Lo stesso vale per la cucina: tenere i fuochi accesi solo lo stretto necessario e utilizzare pentole che conducano bene il calore, non solo per una cottura omogenea, ma anche per cuocere più velocemente. E se ne avete l'opportunità, sostituite il piano a gas con quello ad induzione. Marco Ricca ci tiene a sottolineare che:
"Il piano ad induzione permette di risparmiare sulla bolletta del gas, ma incide moltissimo sulla bolletta della luce. Per questo è una scelta da prendere in considerazione se avete fonti di energia alternative come i pannelli solari".
Fonte notizia
www.okspot.net