«Investire in startup non è una questione di fortuna. Un racconto romantico, ma poco realistico, narra di folgorazioni al primo pitch e di unicorni che trasformano in oro tutto quello che toccano. La realtà è un’altra cosa: studio del mercato, conoscenza del team, analisi del modello di business, valutazione delle opportunità e una fittissima rete di relazioni per individuare prima di altri i progetti migliori sui quali investire». A raccontarlo è Marco Rizzelli, General Manager di Seed Money il primo acceleratore privato italiano ad aver completato un round di equity crowdfunding nel 2018 e un secondo del 2021. Oggi, con 508 soci a bordo, dei quali 100 investitori seriali con all’attivo oltre 10 investimenti ciascuno, Seed Money riapre il capitale con una terza raccolta che ha raggiunto in tre giorni l’obiettivo minimo di 100mila euro.
Cosa fa Seed Money
Seed Money è molto più di un acceleratore, è anche un veicolo d’investimento con un proprio portafoglio di partecipazioni che al momento conta 26 startup fra la quali, solo per citarne alcune: Content.com, Gasgas, Birrificio 620 Passi, Qodeup, Locare o DoctorApp.
Seed Money è una PMI innovativa, ma anche una vera e propria public company che negli ultimi quattro anni ha visto crescere del 210% le performance del proprio portafoglio. Vale la pena ricordare che nel track record dei business angel di Seed Money ci sono casi di successo come Sailsquare oggi operatore leader delle vacanze in barca a vela o CleanBnB, diventata un'azienda affermata nel settore degli affitti brevi e quotata in Borsa.
Insomma, chi non hai mai investito in startup e non vuole muoversi da solo, o anche chi ha già partecipato a qualche raccolta di capitali e punta al salto di qualità, trova in Seed Money il partner ideale per investire su aziende early stage attentamente selezionate.
La campagna di equity crowdfunding
Il 15 marzo su CrowdFundMe è partita la nuova campagna di equity crowdfunding di Seed Money con lo scopo di allargare ulteriormente la base sociale e ottenere nuovi fondi da reinvestire in startup. «Entrare in Seed Money vuol dire inserirsi in un club di business angel e accedere a un portafoglio diversificato ad alte performance e gestito da esperti con un track record solido e riconosciuto. A mio avviso, il sistema migliore per poter investire in startup mitigando i rischi che sono notoriamente legati a operazioni di questo tipo». Commenta Francesco Zorgno, Presidente e Co-Founder di Seed Money.
Il versamento minimo per aderire alla campagna è sicuramente accessibile: 250 euro. Questo, proprio per dare a tutti la possibilità di partecipare. «La fiducia e la credibilità che ci siamo conquistati in questi anni ci permettono di essere ormai considerati un player essenziale del settore. Ora quello che vogliamo fare è lavorare per rendere liquide le quote dei nostri soci favorendo un processo di aggregazione con realtà simili che possa permettere il raggiungimento di dimensioni tali da valutare una quotazione in borsa o la cessione del portafoglio a un soggetto terzo che voglia entrare in questo settore», conclude Rizzelli.