Il libro Volere guarire di Anne Ancelin Schützenberger è un'opera che affronta il tema del cancro e del ruolo della psicoterapia nel sostegno ai malati. In questo post, ti parlerò di alcuni aspetti interessanti del libro e di come può aiutarti a comprendere meglio la malattia e il potere di guarigione che ciascuno di noi possiede.
Anne Ancelin Schützenberger è stata una psicoterapeuta, ricercatrice e professore universitario francese, che ha dedicato gran parte della sua vita al lavoro con i malati di cancro. Nel suo libro, pubblicato in Italia da
Di Renzo Editore nel 2023, racconta la sua esperienza e la sua visione della terapia, basata su diversi elementi:
- Il rilassamento: una tecnica che aiuta a ridurre lo stress, a calmare la mente e a favorire il contatto con le proprie emozioni e sensazioni.
- La visualizzazione positiva: un metodo che consiste nell'immaginare scenari favorevoli, come la guarigione, la felicità, il benessere, che stimolano il sistema immunitario e la fiducia in sé stessi.
- L'analisi delle credenze: un processo che mira a identificare e modificare le convinzioni negative o limitanti che possono influenzare la salute e la qualità della vita.
- Il contesto sociale: un fattore che riguarda le relazioni con gli altri, la famiglia, gli amici, i medici, che possono essere fonte di sostegno o di conflitto.
- La storia di vita: un aspetto che si riferisce alle esperienze passate, alle origini familiari, ai traumi, alle perdite, che possono avere un impatto sul presente e sul futuro.
Schützenberger sostiene che tutti questi elementi sono importanti per affrontare il cancro e per attivare il potere di guarirsi che ciascuno di noi possiede.
Infatti, secondo lei, il cancro non è solo una malattia fisica, ma anche una manifestazione di un disagio psichico o emotivo, che ha radici profonde e spesso nascoste.
Per questo motivo, la psicoterapia può essere di grande aiuto alla persona che c'è dietro il paziente, perché le permette di esplorare il suo mondo interiore, di riconoscere le sue risorse e i suoi bisogni, di elaborare i suoi conflitti e le sue sofferenze. Il libro è ricco di esempi concreti, testimonianze e suggerimenti pratici per chi vive o ha vissuto il cancro o per chi vuole aiutare qualcuno che lo sta affrontando. È un libro che trasmette speranza e coraggio, ma anche realismo e consapevolezza. È un libro che invita a voler guarire, non solo dal cancro, ma anche da tutto ciò che ci impedisce di vivere appieno la nostra vita.
La psicogenealogia
Anne Ancelin Schützenberger, nei precedenti libri ha trattato il tema della psicogenealogia, ovvero lo studio dei legami transgenerazionali e dei traumi ereditati dalla famiglia d'origine. L'autrice, una nota psicologa e psicoterapeuta francese, sostenitrice dello psicodramma e della sociometria, propone una serie di esercizi pratici per scoprire i propri segreti di famiglia, essere fedeli agli antenati, scegliere la propria vita liberandosi del non detto che i nostri antenati ci hanno lasciato.
La sindrome degli antenati, il best sellers dell’autrice francese, si basa sull'idea che la nostra storia personale e familiare influenzi il nostro benessere fisico e psichico, e che spesso ripetiamo inconsciamente gli stessi schemi, le stesse sofferenze, le stesse colpe dei nostri avi.
Per liberarci da questi condizionamenti, dobbiamo riconoscere e accettare il nostro albero genealogico, con le sue luci e le sue ombre, e trovare il nostro posto nel sistema familiare. L’esercizio che viene presentato e fatto applicare è quello di creare un genosociogramma, un albero genealogico arricchito da informazioni biografiche ed emotive, che ci permette di individuare i legami nascosti, i segreti, i drammi, le perdite e le coincidenze che si ripetono di generazione in generazione.
Il nuovo libro, Voler Guarire, si rivolge in particolare ai malati di cancro e ai loro familiari, sostenendo che la malattia non è solo una questione biologica, ma anche psicologica e sociale. L'autrice sostiene che il cancro sia spesso legato a un trauma non elaborato o a una fedeltà inconscia agli antenati, e che per guarire sia necessario volerlo davvero, con tutto il cuore.
Per farlo, bisogna affrontare le proprie paure, i propri sensi di colpa, i propri conflitti interiori e con gli altri, e ritrovare il senso della vita. Il libro offre degli strumenti per farlo, come il rilassamento, la visualizzazione positiva, la comunicazione non verbale, l'analisi delle credenze e dei valori. Voler guarire di Anne Ancelin Schützenberger è un libro che ci invita a prendere coscienza della nostra storia familiare e personale, a guarire le nostre ferite emotive e a ritrovare il nostro equilibrio interiore.
È un libro che ci incoraggia a vivere la nostra vita con amore e libertà, senza lasciarci condizionare dal passato o dalla malattia.
Il cancro è una malattia che può avere un forte impatto psicologico sia sul paziente che sui suoi familiari. Spesso si manifestano sentimenti di paura, rabbia, tristezza, senso di colpa o isolamento.
Queste emozioni possono interferire con la qualità della vita e con la capacità di affrontare le sfide della terapia.Per questo motivo, è importante ricevere un adeguato sostegno psicologico durante tutto il percorso di cura.L'aiuto psicologico può consistere in colloqui individuali o di gruppo, con uno psicologo o con altri professionisti specializzati.
Lo scopo è di offrire al paziente e ai suoi cari uno spazio di ascolto, comprensione e confronto, in cui esprimere le proprie emozioni, dubbi e bisogni. L'aiuto psicologico può aiutare a ridurre lo stress, a migliorare l'autostima, a rafforzare le risorse personali e a trovare nuovi significati e progetti di vita.
Fonte notizia
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