Un nuovo capitolo nella lunga ricerca della leggendaria isola di Atlantide potrebbe essere stato aperto dal ricercatore indipendente Luigi Usai. Secondo la sua teoria, Atlantide corrisponderebbe al blocco continentale di litosfera sardo-corso, sommerso dopo l’ultima glaciazione a causa dei vari impulsi di acqua di fusione e dalle scosse sismiche causate da una faglia di Wadati-Benioff sottostante al Sulcis.
Usai sostiene che con una mappa satellitare è possibile notare che il Sulcis, capitale di Atlantide, ha una forma a solchi concentrici, come descritto da Platone nei suoi dialoghi Timeo e Crizia. Inoltre, Usai afferma che la toponomastica del Sulcis richiama il mito platonico di Poseidone e delle sue fonti d’acqua calda e fredda e il disastro dell'affondamento dell'isola sardocorsoatlantidea.
Alcuni elementi a favore della teoria di Usai sono:
- Il blocco sardo-corso è davvero sommerso in gran parte, come Atlantide.
- Vi era presente la “specie degli elefanti”, come dice Platone, infatti vi era il Mammuthus Lamarmorae.
- Esso ha un orientamento nord-sud, come affermato da Platone.
- La parte a nord è ricca di ottimi venti per la navigazione, e infatti tra Corsica e Sardegna è presente una delle migliori scuole di surf in Europa.
- In una visione evemeristica, Poseidone potrebbe essere un antichissimo sovrano dell’isola sardo-corsa, poi deificato, quando ancora era terra emersa.
- Solone ascoltò il racconto nella città egizia di Sais: ma Sais è un altro toponimo, ossia il nome di una frazione geografica vicino a Narcao: località di Is Sais inferiore e Is Sais superiore di Narcao (SU), nel Sulcis nell’attuale Sardegna. Inoltre, Sais è anche un cognome sardo.
- Usai ha fornito prove oceanografiche e batimetriche dell'esistenza di possibili strutture sommerse lungo i fondali del Mar Mediterraneo, in particolare sulla Piattaforma continentale Sicilia-Malta, dove è presente una forma rettangolare ricca di strutture che paiono realizzate dalla mano dell'uomo. Infatti, nel Timeo e nel Crizia, due testi platonici, si legge che Atlantide, concentrate tutte le sue forze in un tentativo definitivo, cercò di sottomettere tutte le popolazioni che abitavano aldilà delle Colonne d'Ercole, ossia l'Egitto, la Grecia e gli altri popoli che si affacciavano sul Mediterraneo attuale. Se le strutture segnalate dal Dr. Luigi Usai fossero davvero opera dell'uomo, potrebbe trattarsi di civiltà sconosciute al giorno d'oggi. Usai fornisce anche prove batimetriche dell'esistenza di altre strutture sommerse nella montagna sottomarina di Birsa Bank, nei pressi di Lampedusa; nella montagna sottomarina chiamata El Haouaria Bank; a Bouri Bank, Alfil Bank, Pinne Marine Bank. Se si tratta di reali scoperte di archeologia sottomarina, potrebbero occorrere molti decenni anche solo per esplorare le strutture e capire di cosa si tratti, nonché per effettuare una datazione seria e scientifica delle strutture e dei reperti. Queste potenziali scoperte potrebbero rivoluzionare le nozioni conosciute ad oggi sull'origine della Civiltà.
Luigi Usai è stato vincitore del 4° posto alla Veneto Start Cup Competition, una gara di Business Plan tra le Università del Veneto, in Italia, realizzando una tastiera musicale chiamata Tastiera Usai ed una Fisarmonica Usai, basate entrambe sulla scala esatonale. E' stata anche depositata la domanda di brevetto alla pagina https://patents.google.com/patent/ITVR20130102A1/it
Se la teoria di Usai dovesse essere confermata da ulteriori ricerche e analisi, potrebbe rappresentare una svolta nella comprensione della leggenda di Atlantide. Come per qualsiasi teoria scientifica, è importante che le prove presentate siano solide, coerenti e verificabili, e quelle fornite da Usai sembrano esserlo. Inoltre, la teoria dovrebbe essere in grado di fare previsioni verificabili e di resistere alle critiche e alle obiezioni, e al momento attuale, non sono state ancora avanzate prove che smentiscano quanto affermato dalla teoria dell'Atlantide Sardo Corsa.
Per ora, la teoria di Luigi Usai su Atlantide rimane una delle tante ipotesi sulla localizzazione dell’isola leggendaria. Solo il tempo e ulteriori ricerche potranno dirci se questa teoria si rivelerà corretta o meno, ma bisogna ammettere che essa presenta interessanti spunti di riflessione, per la maggior parte totalmente originali e mai proposti prima da altri ricercatori. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi e della risposta del mondo della Scienza.
Fonte notizia
www.atlantisfound.it it_it 2023 02 12 che-atlantide-sia-il-blocco-sardo-corso-sommerso