Bilancio in crescita anche nell'anno appena concluso, Derbigum NT e Derbicoat Nt +350% in quattro anni. Franco Villa, Country Manager Derbigum Italia: «Durabilità dei prodotti, sostenibilità, servizio e sicurezza sono i nostri fari che piacciono ai clienti». Per il 2023 qualche incognita in più per l'edilizia
Castel Guelfo di Bologna (BO), 14 febbraio 2023 – In casa Derbigum, la società partner di riferimento per le coperture, sono soddisfatti per i dati di bilancio del 2022. L'anno appena concluso ha infatti il segno positivo rispetto al 2021 ed è in parte dovuto all'aumento dei prezzi da un lato e (in misura marginale) al superbonus 110%, ambito che solo in parte ha interessato le coperture. I dati positivi del 2022 sono in linea con una tendenza in atto da tempo: confrontando il bilancio 2022 con quello del 2018, la crescita del fatturato è stata nell'ordine del 53%. Se il 2022 è andato bene, soprattutto nella prima parte dell'anno, il 2023 presenta qualche incognita in più: «Potrebbe essere un anno più difficile sul fronte del credito - afferma Franco Villa, Country Manager Derbigum Italia -, perché le cessioni del credito del superbonus 110% sono rallentate e di conseguenza tutto il settore edile nel suo complesso potrebbe avere problemi di liquidità che andrebbero ad impattare sull’andamento generale».
In un periodo d'incertezza come quello attuale è comunque difficile fare previsioni di lungo periodo, troppe sono le incognite di cui tenere conto, mentre certi sono i numeri del 2022. Positivi, come detto, grazie all'attenzione crescente per la qualità e la sostenibilità dei materiali che sempre più si sta imponendo nel mercato. «Nel 2022 - spiega Franco Villa - la marcia in più al fatturato è stata data dalle prestazioni, i nostri materiali hanno certificati di durabilità di 50 anni, e dalla sostenibilità, aspetti rispetto ai quali ci caratterizziamo per credibilità: Derbigum ricicla dal 1990 e negli ultimi anni questa tematica è diventata parte della nostra vision e mission. I nostri clienti, in modo sempre più consapevole, scelgono materiali come Derbigum NT e Derbicoat NT, che hanno aperto le porte al concetto di economia circolare». Che l'attenzione verso la sostenibilità dei prodotti stia crescendo lo dicono i numeri: tra il 2018 e il 2022 la scelta dei clienti verso prodotti sostenibili quali Derbigum NT e Derbicoat NT ha registrato una crescita delle vendite del 350%, un risultato senza dubbio di grande rilievo.
Altri fattori che stanno portando i clienti a scegliere sempre più i prodotti Derbigum sono rapidità di esecuzione e sicurezza. «La possibilità di usare macchine automatiche per l'applicazione di determinate membrane quali Derbigum GC è un valore aggiunto che viene considerato nella valutazione di una soluzione impermeabile», sottolinea Franco Villa. La Mini-Max è una macchina ad elevate prestazioni, compatta, maneggevole, indicata anche per condizioni di lavoro poco agevoli, tutte caratteristiche che accorciano le tempistiche di cantiere e permettono di avere la certezza della qualità della posa.
Allo stesso modo, molto apprezzata è anche la possibilità di posa a freddo, senza uso di fiamme libere, e quindi con un aumento considerevole in termini di sicurezza. Da sempre, tale sistema è uno dei cavalli di battaglia di Derbigum, rafforzato anche dalla rete di applicatori approvati (i cosiddetti Dac, Derbigum approved contractors) costantemente formati e aggiornati sulle novità e sulle modalità di applicazione.
Una tendenza che ha iniziato a imporsi è inoltre quella dell'installazione di impianti fotovoltaici e quindi del relativo utilizzo di soluzioni riflettenti e resistenti al fuoco. «La crisi energetica determinata dalla guerra in Ucraina sta accelerando la transizione ecologica di molte aziende - osserva Villa -. Chi decide di installare il fotovoltaico spesso rifà anche il tetto, o perché è vecchio e non avrebbe senso installare il fotovoltaico su una copertura sulla quale bisognerebbe intervenire nel giro di poco tempo, o perché l’impermeabilizzazione presente in copertura non ha la classificazione Broof prevista dalla normativa dei vigili del fuoco per questo tipo di installazioni. In queste situazioni è conveniente installare in copertura membrane riflettenti quali il Derbibrite NT, Derbicolor bianco e il Vaeplan bianco che permettono di massimizzare il proprio investimento, migliorando la resa complessiva dell’impianto fotovoltaico».
Il 2022 è stato anche l'anno dell'acquisizione di Derbigum da parte del gruppo irlandese Kingspan. Un passaggio importante, nel segno della crescita ma anche della continuità. Tra le ragioni dell’acquisizione c’è infatti l’impegno condiviso per l'ambiente, come dimostrato anche dai programmi “No Roof To Waste” (per Derbigum) e "Planet Passionate" per Kingspan.
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About DERBIGUM
DERBIGUM è oggi partner e punto di riferimento per l’impermeabilizzazione di coperture attraverso soluzioni di altissima qualità, ad alto contenuto tecnologico e innovativo, a basso impatto ambientale, sostenibili e sicure, semplici nell’applicazione, in grado di proteggere gli edifici dagli agenti naturali e da qualsiasi condizione climatica, garantendone la tenuta e la durata nel tempo. Attiva in diversi paesi europei, l'azienda ha la sua unità produttiva e di riciclo nel suo stabilimento di Perwez, in Belgio, con filiali in Olanda, Francia, Italia, Svezia, Norvegia. La società è rappresentata anche in Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo e Romania. Conta ad oggi 350 addetti e una produzione annua di 10,6 milioni di m2 di membrane impermeabili e oltre a 3,2 milioni di kg di prodotti liquidi. Derbigum è in prima linea per l'economia circolare nel settore delle coperture piane con il suo programma "#NoRoofToWaste". Dal giugno 2022 è parte del gruppo Kingspan, leader mondiale per l'isolamento ad alte prestazioni e per le soluzioni di involucro edilizia la cui missione è di muoversi rapidamente per raggiungere un futuro a zero emissioni nette, con il benessere delle persone e del pianeta al centro.