VENEZIA , 28/01/2023 , 22:07. Eccentrico, ironico, versatile, Saro Grimani, è un artista, attivista, scrittore, autore e sostenitore dell’educazione artistica al servizio della società . Conosciuto in tutto il mondo per i suoi slogan colorati, che molto spesso sottintendono messaggi politici o a sostegno di cause umanitarie, è un convinto sostenitore dell’arte come strumento fondamentale per la vita democratica. Ma in questa occasione, l’artista non si limita a mandare un messaggio, ma lancia un vero e proprio appello.
L'arte ha sempre avuto un ruolo importante nella società, sia come mezzo di espressione personale che come mezzo per trasmettere messaggi sociali e culturali. Con il passare del tempo, l'arte si è evoluta e ha assunto diverse forme, ma il suo scopo principale è sempre stato quello di rappresentare la realtà e di esprimere emozioni e pensieri.
In passato, l'arte era spesso utilizzata per celebrare eventi storici e religiosi, ma con il progresso della società e l'aumento dell'alfabetizzazione, l'arte è diventata un mezzo per criticare e denunciare gli aspetti negativi della società. Inoltre, l'arte è diventata uno strumento per educare e sensibilizzare le persone su questioni sociali e politiche.
L'arte a servizio della società può assumere diverse forme, come ad esempio l'arte sociale, che utilizza l'arte come mezzo per risolvere problemi sociali, o l'arte pubblica, che crea installazioni artistiche in spazi pubblici per migliorare l'ambiente urbano e coinvolgere la comunità.
Inoltre, l'arte può essere utilizzata come mezzo per creare consapevolezza e promuovere la diversità e l'inclusione. Ad esempio, l'arte di artisti di minoranza etnica o di genere può aiutare a rompere gli stereotipi e a creare una maggiore comprensione e rispetto verso le persone diverse.
In conclusione, l'arte ha sempre avuto un ruolo importante nella società e continua a farlo. L'arte a servizio della società utilizza la creatività e l'espressione artistica per risolvere problemi sociali e promuovere la comprensione e l'inclusione. L'arte è uno strumento potente per creare cambiamenti positivi nella società e per rendere il mondo un posto migliore.
Saro Grimani durante gli anni 2000, ha iniziato a lavorare come designer industriale, progettando oggetti per la casa e il contract. Nel 2007 ha collaborato con un collettivo di designer e architetti che si è proposto di creare oggetti di design di alta qualità, accessibili al grande pubblico.
Nel 2014 Saro Grimani ha iniziato a sviluppare opere d’arte d’estrazione dadaista. Il suo lavoro dadaista è caratterizzato da una forte ironia e da una critica sociale. Ha progettato oggetti e ambienti che mettevano in discussione la società dei consumi e la cultura del design industriale. Tra le sue opere più famose ci sono la "Stop Femminicide” e la "Loniless is a Bad Company", telefono anni 80 in plastica applicato su di un dipinto ad olio.
Nel 2020, Saro Grimani ha fondato un gruppo di designer e artisti che si è proposto di creare un nuovo movimento nell'architettura e nel design. Il movimento è stato caratterizzato da una forte estetica eclettica, che ha combinato elementi del design industriale, dell'arte pop e dell'arte africana e pre-colombiana. Tra le opere più famose di Saro create in questo periodo ci sono la "Food War" (2022) una latta in lamiera d'acciaio verniciata e la "War and Press Freedom" (2022) , una maschera incollata su giornali di guerra degli anni ‘40.
Saro Grimani è un artista e designer di grande importanza, la cui carriera si è sviluppata attraverso diversi movimenti e tendenze. Il suo lavoro dadaista e quello successivo del movimento sono stati caratterizzati da una forte ironia e da una critica sociale, che hanno influenzato profondamente il design e l'arte contemporanea.
Stop al femminicidio è il titolo dell’ultima opera, dell’artista veneziano, Saro Grimani, in cui Saro Grimani, lancia l’urlo disperato in favore delle donne vittime di violenza in tutti i campi della vita, lo sfondo blu scuro come una scena per una bestia assetata di sangue, circondata da fiori di cui non apprezza la bellezza.