Dopo due anni di stop, a causa della conosciuta pandemia - commenta il Presidente della Pro Loco Antonio Macchione - quest'anno volevamo finalmente passare una serata in compagnia di amici, parenti e conoscenti, all'insegna della socializzazione, del sano divertimento e della riscoperta di antiche emozioni e tradizioni, iniziando già dal primo pomeriggio, con la raccolta della legna da impilare nella catasta da accendere alle 19:00 e, dopo la benedizione dei nostri cari animali, proseguire la serata cantando, suonando e ballando, tra una mangiata e una bevuta, con i vari prodotti gastronomici offerti dalla Pro Loco e con l’animazione curata dal nostro concittadino Antonio Menale, ritornando - finalmente - a stare insieme senza restrizioni. Ma, ahimè - continua il Presidente - le avverse condizioni meteorologiche hanno fatto “saltare” anche quest’anno la nostra festa popolare e siamo stati costretti ad annullarla.
Non sappiamo se riusciremo a procrastinare di qualche giorno l’evento fanno sapere i soci della Pro Loco, per ora possiamo solo promettere che per l’anno prossimo, visto i tre anni di stop, recupereremo facendo le cose più “in grande”, per la gioia di tutta la cittadinanza e gli amici a quattro zampe.