Oltre quarantamila iscritti, più di quindicimila colloqui e mille job vacancies, oltre trecentocinquanta enti ed aziende partecipanti, oltre duecentomila presenze agli eventi live e più di cinquecento workshop, presentazioni, convegni e webinar: in più di vent’anni di attività questi sono i numeri di Brain at work, il network che dal 2001 crea un ponte tra il mondo della formazione e del lavoro.
L’evento quest’anno si svolgerà in una full immersion di tre giorni al Centro Congressi Frentani - dal 21 al 23 Novembre - e avrà luogo in forma ibrida, cioè in presenza e online attraverso dirette streaming.
Il Festival rappresenta un’occasione unica per giovani, aziende, istituzioni, attori e stakeholders per tornare finalmente insieme e confrontarsi, riflettere e orientarsi in un contesto di cambiamenti epocali che ci avvolgono, offrendo la visione di nuovi percorsi e opportunità. Brain at Work, rappresenta l’unico sistema integrato nel settore del recruiting, talent acquisition ed employer branding in grado di permettere ai recruiter aziendali e ai giovani in cerca di lavoro di entrare in contatto diretto, sia in presenza che in digitale.Brain at Work Lab, l’ente che opera nel terzo settore, con il suo comitato scientifico costituisce un vero e proprio osservatorio sul mondo della formazione, dell’orientamento e del lavoro.
Sarà una tre giorni ricca di attività, iniziative, webinar, tavole rotonde, testimonianze e workshop, colloqui con protagonisti i manager di grandi aziende, dirigenti della PA, docenti, professionisti e consulenti pronti ad affrontare il tema del lavoro da ogni possibile angolazione.
Brain at Work nasce nel 2001 dall’idea di un gruppo di giovani universitari capaci di creare una vera e propria piattaforma di dialogo tra il mondo accademico e quello del lavoro e di orientare diplomati e laureati nel mondo del lavoro e delle aziende, sviluppando anche idee, creatività e innovazione.
Oggi come allora, oltre alla presenza delle più importanti aziende nazionali ed internazionali, il Festival tratterà le seguenti macro aree tematiche:
Hybrid Career Day
Convegno di apertura: Orientare e formare i giovani in un mondo che sta cambiandoL’evento più importante di orientamento, recruiting e talent acquisition dedicato alle università e alle migliori aziende a caccia di talenti diventa Ibrido (in presenza e on-line). La nostra piattaforma digitale permette di interagire con i candidati proprio come nella realtà, effettuare video colloqui, live chat e live webinar.
Green Economy
Workshop: Green jobs. Come la transizione ecologica sta cambiando il mondo del lavoroLe principali azioni del Recovery fund Ue hanno come comune denominatore l’ambiente: digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo, rivoluzione verde e transizione ecologica, istruzione, formazione, ricerca e cultura. I principali protagonisti di questa colossale rivoluzione ne daranno diretta testimonianza nelle varie presentazioni di scenari in cui si profilano i green jobs.
Sport & Social Economy
Convegno di chiusura Lo sport senza barriere. Quando lo sport, anche nella sua declinazione digitale, crea partecipazione a inclusione.Le attività sportive si sono disciplinate a livello di prospettive occupazionali future. Si rafforzano alcune figure professionali. Alcuni sport hanno incrementato la propria attività, gli e-sport ad esempio aumentano la partecipazione e favoriscono l’inclusione sociale. Mutano anche le attività di impresa sociale. Ne daranno testimonianza diretta: manager dello sport, accademici, giornalisti e responsabili delle federazioni e associazioni.
Smart & Remote Working
Workshop: Case History FastwebIl mondo del lavoro è cambiato rapidamente, ma come cambierà ancora nel futuro? Le imprese si sono trovate a ridefinire i propri sistemi di organizzazione interna e di recruiting, le università le proprie politiche di placement, come ci si sta organizzando?
Digital Skills
Round table
Digital skill e digital trasformation: opportunità, sfide e scenari futuri delle nuove professioni
La digital transformation spinge a sviluppare in ogni contesto formativo e lavorativo nuove capacità e professionalità, un mix tra conoscenze tecnologiche e “soft skill”. Tanti contenuti formativi sul mondo delle competenze digitali per studiare, lavorare e comunicare.
Food Economy
Workshop: Come cambiano le professioni della food economyDal web al km zero. Dalle Dark kitchen al delivery.
La transizione ecologica dell’agroalimentare apre scenari digitali che moltiplicano gli scambi e gli acquisti via web, la divulgazione culturale, la conoscenza e la territorialità delle materie prime. La tecnologia aiuta la produzione e la diffusione del sapere dei sapori locali e artigianali su scala internazionale. Quali sfide e scenari futuri si delineano?