.Vale la pena di sapere quali alimenti hanno proprietà benefiche per la circolazione venosa e quali dovrebbero essere inclusi nella dieta se si hanno problemi di vene varicose.
Noci, la protezione degli omega 3
Questo acido grasso è il grande alleato del sistema circolatorio, perché non esiste un altro nutriente che abbia così tanti benefici: protegge i vasi sanguigni, è antinfiammatorio e anticoagulante (aiuta a fluidificare il sangue), riduce la pressione sanguigna e il colesterolo cattivo...
Molti studi hanno dimostrato questi effetti. A tal punto che si è persino scoperto che, se assunta sotto forma di integratori, può contrastare gli effetti di un pasto ad alto contenuto di grassi.
Da non perdere. Per includerlo nella dieta...
- Mangiare una manciata di noci (25 g) ogni giorno.
- Includete il pesce grasso nel vostro menu due volte alla settimana.
- Aggiungete un cucchiaino di semi di lino o di chia ai cereali o allo yogurt del mattino.
Avocado per fluidificare il sangue
Questo alimento è molto ricco di vitamina E, un anticoagulante naturale che aiuta a fluidificare il sangue e quindi ne facilita il passaggio attraverso i vasi sanguigni.
Oltre all'avocado, anche gli oli vegetali come l'olio di germe di grano, l'olio di cocco e l'olio di mandorle sono ricchi di vitamina E.
Conoscete la natochinasi? Questo enzima è considerato il più potente anticoagulante naturale esistente. Si trova in un comune prodotto giapponese chiamato "natto", un derivato della soia che ha il sapore e l'aspetto del formaggio stagionato.
Semi di sesamo
Il suo segreto è la L-arginina. Questo aminoacido ha il pregio, tra i tanti, di aumentare la produzione di ossido nitrico. Si tratta di un gas che rilassa i vasi sanguigni, consentendo di per sé una migliore circolazione del sangue.
Aggiungete una manciata di semi di sesamo a ogni pasto.
Ma l'ossido nitrico ha anche la capacità di impedire il rilascio di composti infiammatori nelle vene. Per dare un'idea, questi composti "esplodono" nel flusso sanguigno, come bombe a mano, causando infiammazione, ma l'ossido nitrico può bloccare questo processo.
Oltre ai semi di sesamo, è possibile ottenere la L-arginina da spinaci, frutti di mare, lenticchie, cacao, uova e verdure come spinaci, peperoni e aglio.
Kiwi e broccoli antiossidanti
Un duo che ringiovanisce vene e arterie. La vitamina C contenuta in frutti come il kiwi ha una forte azione antiossidante. Ciò significa che protegge e previene i danni dei radicali liberi alle cellule di vene e arterie, mantenendole forti ed elastiche.
Due kiwi al giorno, una spremuta d'arancia e un'insalata con peperoni garantiscono l'assunzione della dose giornaliera di vitamina C.
I broccoli contengono una sostanza che probabilmente vi sarà meno familiare della vitamina C: l'acido alfa lipoico, ma si tratta di uno dei più grandi antiossidanti esistenti, in grado di potenziare l'azione di questa vitamina.
Questa sostanza si trova anche in verdure come gli spinaci e le carote.
Sedano, lattuga...
Essendo ricchi di nitrati, fanno bene perché aumentano i livelli di ossido nitrico, che rilassa i vasi sanguigni. Quindi, il giorno in cui mangiate un'insalata, assicuratevi che contenga un po' di tutto (barbabietola, sedano, lattuga, rucola...) Le vostre gambe vi ringrazieranno!
La vitamina C e l'acido alfa lipoico proteggono le vene dal deterioramento.
Bietole e spinaci
Hanno un'azione antinfiammatoria. Forniscono fitonutrienti, sostanze che riducono la proteina C-reattiva, un componente sintetizzato dal fegato. Maggiore è la quantità di questa proteina, maggiore è l'infiammazione. Si trovano nelle verdure e nella frutta fresche, nei semi e nei legumi.
Salmone e acciughe
Addio alle vene di ragno. Sono ricchi di niacina o vitamina B3, che migliora la microcircolazione, riducendo così il rischio di vene a ragno e conferendo alla pelle un colore migliore perché il sangue alimenta i capillari del derma. Tuttavia, fate attenzione agli integratori di niacina, che possono danneggiare il fegato.
Barbabietola per la depurazione
È un depuratore naturale. Altre vitamine del gruppo B (B6, B12 e acido folico) riducono l'omocisteina nel sangue, un composto che, quando i livelli sono elevati, ostacola la circolazione sanguigna.
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