Istituzioni e studenti a confronto sui fondamenti della Costituzione. Mercoledì 8 giugno, alle 10.00, la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo ospiterà l’incontro conclusivo del percorso “Se cade dal cuore” promosso dalle Acli provinciali per educare i giovani verso i valori fondanti della Repubblica Italiana. La mattinata vedrà la presenza di quattro classi del Liceo Artistico “Piero della Francesca” e del Liceo Classico e Musicale “Petrarca” che vivranno l’opportunità di scoprire le istituzioni e il ruolo delle istituzioni attraverso l’incontro e il dibattito con i loro rappresentanti a livello comunale e provinciale.
“Se cade dal cuore” è un progetto curato dal professor Agostino Fabbri, responsabile Scuola e Formazione delle Acli provinciali, che negli ultimi mesi si è sviluppato attraverso cicli di quattro incontri condotti con quattro classi dei due istituti cittadini. Questi appuntamenti sono stati orientati all’analisi e all’approfondimento dei primi dodici articoli della Costituzione intesi come pilastri portanti della Repubblica Italiana, con la volontà di proporre agli studenti un percorso di educazione civica in cui celebrare i valori e i principi che hanno animato l’assemblea costituente nella stesura del documento nel 1947. Agli incontri nelle scuole hanno contribuito anche le diverse componenti del sistema e dei servizi delle Acli che, fin dalla fondazione, sono impegnate nella promozione della cultura politica e sociale a partire dalle giovani generazioni: il Caf Acli con Massimo Casucci, il Patronato Acli con Pietro Donati e Martina Ferrini, la Federazione Anziani e Pensionati delle Acli con Elisabetta Chini, il Servizio Civile delle Acli con Riccardo Sestini e le Acli provinciali con Sergio Grazzini, Valentina Matteini e Loretta Zatini. La conclusione di questa fase sarà rappresentata dall’incontro dell’8 giugno in cui i ragazzi potranno rivolgere le loro domande a consiglieri, assessori e altri rappresentanti delle istituzioni per capire come la Costituzione viene declinata e concretizzata nell’operato quotidiano degli enti pubblici. «Il nome del progetto - spiega Fabbri, - è tratto da un celebre discorso di don Luigi Sturzo in cui affermava che, se la Costituzione fosse caduta dal cuore del popolo, sarebbe venuto meno il terreno solido su cui sono state costruite le istituzioni e le libertà repubblicane. Questo ciclo di incontri nelle scuole, dunque, è stato orientato proprio a mettere nel cuore dei giovani i valori, i principi e i fondamenti della nostra Costituzione».