Non c’è una soluzione universalmente corretta, tutto dipende dai requisiti che ogni azienda può avere, dalle competenze interne e dai costi (non solo in termini di licenze) che può affrontare.
Abbiamo raccolto una lista di nove potenziali funzionalità o vantaggi raggiungibili da ciascuna delle diverse composizioni dello Stack BI di Microsoft. Brevemente, le funzionalità o vantaggi sono le seguenti:
- La conduzione attività di esplorazione del dato, ossia Data Analysis & Discovery;
- La creazione di un sistema di reporting istituzionale;
- Il dashboarding da parte dell’utente finale di business;
- La proiezione verso tecnologie future, non ancora diffuse ma in fase di sviluppo;
- Eventuali costi aggiuntivi (ad esempio per le licenze), che potrebbero influire negativamente nella scelta di adozione o meno;
- La robustezza della soluzione, che determina quanto è meno soggetta ad errori (prevalentemente umani);
- L’apertura a prodotti di terze parti, così da non doversi necessariamente affidare a Microsoft come unico vendor;
- La facilità di manutenzione dell’impianto, sia per modifiche correttive, sia per attività evolutive;
- La possibilità di produrre una qualche sorta di documentazione.
Fonte notizia
www.datamaze.it blogs post business-intelligence-le-configurazioni-dello-stack-bi-microsoft-parte-1