Al via a Salsomaggiore Terme i Campionati del Mondo di bridge – fino sabato 9 Aprile. Per due settimane, i migliori giocatori del mondo si daranno battaglia nella meravigliosa cornice delle sale del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore, gioiello del liberty italiano, senza i campioni russi.
La Russia avrebbe dovuto essere presente con la sua nazionale femminile e con quella mista, ma la World Bridge Federation ha deciso, in accordo con l’intera comunità sportiva mondiale, di non ammetterla come sanzione legata all’invasione dell’Ucraina. Sono pertanto subentrate la Danimarca (nel Ladies) e la Turchia (nel Mixed).
In programma quattro competizioni distinte.
La prima e più importante è il Campionato del Mondo Open,anche noto come Bermuda Bowl, dalla locazione in cui si svolse la prima edizione nel 1950. Vinsero gli americani, ma a partire dal 1955 si instaurò un lungo periodo di dominio europeo che ebbe quasi unicamente il colore azzurro del mitico Blue Team, la nazionale italiana di assi che dominò la scena del bridge mondiale per un ventennio. L’Italia vinse per l’ultima volta nel 2013 a Bali; nell’ultima edizione, disputata nel 2019 a Wuhan la vittoria è andata alla Polonia, mentre noi siamo usciti nei quarti a opera della Norvegia.
Favorita la Svizzera, che ha naturalizzato alcuni dei più forti giocatori del mondo, gli Usa, che per diritto storico schierano due squadre, Norvegia e Svezia.
L’Italia schiera quattro dei sei campioni del mondo di Bali: LorenzoLauria-Alfredo Versace, Giorgio Duboin-Agustin Madala, coadiuvati dai fuoriclasse milanesi Fabrizio Hugony-Francesco Vinci, vertici delle classifiche nazionali.
Si giocheranno contemporaneamente le manifestazioni riservate alle Ladies, ai Seniores e alle coppie miste. L’Italia, come nazione ospitante, parteciperà a tutte le competizioni. In ciascuna gara si disputa un girone eliminatorio che durerà una settimana, al termine del quale le prime otto nazionali si qualificheranno per la fase finale a eliminazione diretta.
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