Gli spazi definiscono l’ufficio. Gli spazi e la suddivisione dell’ambiente sono alla base dell’identità di un ufficio. Le danno una forma, la vestono e ne caratterizzano l’immagine.
E soprattutto rendono lo spazio lavorativo “a misura di persona”, pratico e confortevole.
Ed ecco che le
pareti per ufficio assumono un ruolo centrale e fondamentale, sia che si parli di pareti divisorie sia che parti di pareti attrezzate.
LE PARETI DIVISORIE UNA SOLUZIONE PRATICA E FUNZIONALE
Scegliere pareti divisorie significa creare una soluzione su misura per il proprio ufficio. Pareti che possono essere composte da elementi ciechi, vetrati, cieco/vetrati o elementi con porta che allo stesso tempo esaltano i volumi e l’armonia degli arredi per ufficio. Si possono inoltre scegliere le pareti divisorie mobili che permettono di ridisegnare, qualora si voglia, gli ambienti in base alle esigenze.
Le pareti divisorie ufficio diventano dei veri e propri elementi di arredo che diventano indispensabili soprattutto in ambienti di lavoro molto ampi. Alla funzionalità si unisce il design e l’isolamento acustico, indispensabile per favorire la concentrazione e garantire una maggiore privacy.
Le pareti in vetro in particolare danno la sensazione di allargare lo spazio e mantengono l’ambiente luminoso. Un ufficio open space ad esempio è valorizzato dalla scelta di pareti divisorie in vetro poiché lo sguardo può spaziare e la luce naturale può raggiungere anche le aree interne dell’edificio, con vantaggi per il benessere di tutti e per la vivibilità complessiva dell’ambiente di lavoro.
Non solo vetro, perché le pareti per ufficio possono essere realizzate anche in alluminio, legno e in cartongesso che possono avere un impatto estetico diverso rispetto a quelle in vetro, pur mantenendo comunque livelli qualitativi, di flessibilità e resistenza alti.
PARETI ATTREZZATE PER L’ARCHIVIAZIONE
Le pareti attrezzate, invece, rispondono alla duplice esigenza di divisione, razionalizzazione degli spazi ed organizzazione dell’archiviazione degli ambienti lavorativi.
Ma passiamo ai colori delle pareti per ufficio. Ogni colore infatti ha un riflesso sul livello di attenzione di chi vive quello spazio. I colori migliori sono solitamente il bianco perché non disturba in alcun modo; il beige e il crema in generale che si possono combinare con le nuance pastello come verde, azzurro e violetto. Oppure il blu che evoca un forte senso di pace e renderebbe i dipendenti molto più produttivi. Il giallo è un colore fortemente consigliato in quanto aumenta l’autostima, l’ottimismo, la vitalità e induce al buonumore;
I colori da preferire sono quelli luminosi, che stimolino la creatività dei dipendenti e aumentino la loro efficienza e produttività.
Le pareti che vestono di personalità l'ufficio
Sono due le cose che danno personalità all’ufficio: l’arredo e le pareti per ufficio. Il contenuto e la “veste” che lo circonda. Ognuno caratterizzato dalle proprie specificità: design, colori, personalizzazioni e materiali che, insieme, definiscono lo stile di una qualsiasi azienda, piccola, media o grande che sia.
Come per la scelta degli arredi, anche per le pareti per ufficio il punto di partenza è l’obiettivo, ergo le esigenze di quello spazio specifico sia in termini funzionali che di design. Le possibilità sono molteplici. Dalle pareti green, alle pareti in vetro fino ad arrivare alle pareti dotate di lavagna magnetica e a quelle “a led”.
Fonte notizia
www.arredoufficio.com catalogo pareti-divisorie-per-ufficio