Lavorare con le lamiere richiede delle conoscenze specifiche tanto quanto le lavorazioni che vengono eseguite su questa tipologia di materia prima. La lavorazione sicuramente più comune, ma non per questo facile da realizzare è la piegatura della lamiera.
Quest’ultima ha l’obiettivo di andare a deformare la lamiera attraverso un’azione di flessione. Questa deformazione viene voluta in modo che le lamiere possano essere perfette per l’applicazione per cui sono richieste.
QUALI SONO I FATTORI CHE INFLUISCONO TALE LAVORAZIONE
Questa particolare tecnica si basa su una proprietà posseduta a diversi metalli: la fibra neutra; questa infatti permette al metallo di deformarsi senza subire allungamenti o contrazioni ed è proprio questa particolarità che rende fondamentale la scelta del metallo. Scegliere un metallo che non possiede tale proprietà significa spendere soldi e denaro inutilmente perché non potrà garantire dei risultati soddisfacenti, senza contare che un metallo non sufficientemente elastico, se sottoposto alla lavorazione di piegatura, ha altissime probabilità di rompersi.
LE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI PIEGATURA LAMIERA ESEGUIBILI
Vediamo ora quali sono le possibili tecniche di piegatura attuabili.
1. Piegatura Schiacciata o Appiattimento
Questa tecnica di piegatura, meglio conosciuta come appiattimento tende ad essere applicata quando si vuole che la lamiera sia rigida, abbia i bordi protetti e quando si vuole evitare la presenza di spigoli liberi.
Come viene attuata tale tecnica?
Per l’applicazione della tecnica dell’appiattimento sono necessarie 2 fasi:
- Una pre-piega, effettuata ad una temperatura compresa tra i 26 e i 35 gradi attraverso la tecnica della piega in aria (che illustreremo più avanti)
- La fase dello schiacciamento effettuata attraverso l’utilizzo di specifiche presse
2. Piegatura in aria
Abbiamo citato questa tecnica di piegatura pocanzi, vediamo quindi quali sono le peculiarità di questa tecnica.
Per l’esecuzione di questa specifica piegatura viene utilizzato un punzone superiore e una matrice. Il punzone scende verso la lamiera pressandola contro la matrice inferiore a V.
L’angolo della piegatura viene definito dalla profondità alla quale viene portata la lamiera contro la matrice.
L’utilizzo di questa tecnica porta con se diversi vantaggi trai quali:
- La minore forza richiesta per ottenere la piegatura
- Possibilità di ottenere, con la stessa attrezzatura, diversi angoli.
3. Piega a fondo cava
La piega a fondo cava, o meglio indicata con il termine coniatura, è utilizzata quando si vogliono ottenere angoli a 90° e per poter ottenere tale risultato punzone e matrice devono necessariamente avere lo stesso angolo di inclinazione.
Tra i vantaggi che questa tecnica presenta ritroviamo la precisione.
4. Piega Manuale
La piega lamiera manuale è l’ultima tecnica che illustreremo oggi.
Questa particolare tecnica di piegatura viene utilizzata tutte le volte in cui è necessario ottenere dei risultati altamente specifici e personalizzati e quindi di difficile realizzazione attraverso l’utilizzo di macchinare automatici come le pennellatrici.
Vengono quindi impiegate le piegatrici tradizionali. Questa tecnica permette di ottenere un prodotto lavorato altamente personalizzato e unico e richiedi delle competenze ancora più specifiche dovute al fatto che il tutto viene guidato direttamente da colui che adopera la macchina.
La piegatura della lamiera è una lavorazione che consente, in definitiva, di deformare il metallo in modo da renderlo adattabile alle proprie esigenze e proprio per questo è fondamentale rivolgersi sempre ad una carpenteria metallica verona in grado di maneggiare con cura un materiale così prezioso.