Il
maltempo si abbatte con drammatica violenza su Catania e l'acqua invade i
locali della sede centrale del Tribunale in piazza Giovanni Verga e gli uffici
distaccati in via Giuseppe Crispi.
Lo denuncia il segretario
generale della Uil Pubblica Amministrazione di Catania Armando Algozzino, che chiede un intervento urgente al presidente Francesco Saverio Maria Mannino.
"Occorre chiudere la struttura - dichiara
l'esponente sindacale - fino a quando la stessa non sarà stata messa in
condizioni di assoluta sicurezza per i lavoratori e per gli utenti che, a vario
titolo, vi si recano ogni giorno".
"Abbiamo sottolineato più volte -
puntualizza il segretario - la necessità di garantire la sicurezza e la
vivibilità nei luoghi di lavoro: nei mesi scorsi avevamo chiesto di
ripristinare il funzionamento dell'impianto di climatizzazione della sede
distaccata del Tribunale di via Giuseppe Crispi e, ad agosto, abbiamo
nuovamente posto l'attenzione, per gli stessi motivi, sulla sede centrale di
piazza Giovanni Verga".
"La Uil Pubblica Amministrazione
di Catania - aggiunge Armando Algozzino - ritiene scandaloso che un luogo emblematico
di legalità, ordine e rispetto delle regole quale il Palazzo di Giustizia debba
essere oggetto di ripetute segnalazioni legate ai diritti inalienabili dei
lavoratori". "Diritti che vengono meno - prosegue
- sia in presenza di temperature torride, come è avvenuto nell'estate scorsa,
sia in occasione di eventi naturali e climatici devastanti quali il nubifragio
che ha trasformato Catania in un fiume in piena".
"Sul disastro che caratterizza la
città - accusa Armando Algozzino - occorrerebbe aprire un capitolo di
discussione a parte: di certo, la UILPA non starà a guardare in silenzio
Catania in pieno declino".
“Siamo
stanchi di sollecitare interventi – conclude – pertanto chiediamo agli organi di stampa di supportare le nostre denunce, fino a questo momento inascoltate".
Fonte notizia
catanialive24.it tribunale-armando-algozzino-chiusura