Solitamente i bambini vengono svezzati intorno al sesto mese, tuttavia, non esiste un’età precisa perché ogni bambino è a sé e quindi ha i suoi tempi. Quando il bambino è pronto per essere svezzato è lui stesso a farlo capire, basta saper cogliere i segnali.
Innanzitutto, il neonato deve acquisire delle competenze fisiologiche necessarie per poter iniziare lo svezzamento, come:
- Una maturità digestiva che, in genere, si raggiunge intorno ai 4/5 mesi;
- Il controllo del tronco, ovvero deve essere in grado di stare seduto in modo da avere un minimo di appoggio;
- La perdita dei riflessi legati alla suzione che fa spazio alla masticazione;
- Manifestazione di interesse e curiosità verso il cibo.
Quest’ultimo è il più importante, perché un neonato può anche aver maturato tutte le competenze fisiologiche, ma se non mostra una certa curiosità verso il cibo che mangiano i genitori, vuol dire che non è maturo per lo svezzamento, per cui lo svezzamento in questo caso apparirebbe solo come una forzatura.
Come iniziare lo svezzamento
Sul tema dello svezzamento oggi si incontrano due scuole di pensiero: lo svezzamento tradizionale e l’autosvezzamento. A prescindere dal metodo però, in ambo i casi il consiglio è quello di adottare una certa gradualità nell’introduzione degli alimenti, in primis ...
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Fonte notizia
mammacheavventura.it svezzamento-linee-guida-per-neogenitori