A largo delle splendida Penisola Sorrentina, nel cuore del Golfo di Napoli, si trova l'isola di Capri raggiungibile in traghetto, piccolo gioiello che rappresenta una delle mete turistiche più esclusive al mondo, frequentata sin dal passato dal jet-set internazionale. Non si fatica a comprenderne il motivo viste le bellezze naturalistiche presenti sull'isola, che fanno peraltro da cornice a monumenti e luoghi storici legati anche ad epoche antichissime: basti pensare che l'imperatore Tiberio amasse talmente tanto Capri da costruirvi una sontuosa villa, le cui rovine sono ancora oggi visitabili.
A spasso tra i gioielli naturalistici di Capri
Il simbolo indiscusso di Capri sono i suoi Faraglioni, pinnacoli rocciosi che emergono dalle acque cristalline sui quali in passato venivano accesi dei fuochi per segnalarli ai naviganti. Il più alto e vicino al resto dell'isola è Saetta, poi c'è Stella con il suo arco spesso attraversato in barca o a nuoto e infine Scopolo, sul quale vive la rara lucertola azzurra.
Non c'è vacanza a Capri senza aver visitato almeno una volta la famosa Grotta Azzurra, alla quale si accede solo via mare tramite una barchetta e remi: suiperato l'angusto ingresso ci si ritrova in un mondo quasi magico, con una fonte luminosa subacquea naturale che dona alle acque straordinarie colorazioni turchesi. Il mare dentro la grotta è totalmente trasparente che si possono scorgere sfuggenti pesciolini argentati nuotare nei fondali.
Capri però non è solo mare e lo dimostra la presenza del Monte Solaro, alto 589 mt di altezza: questa lussureggiante montagna, dalla cui cima la vista spazia sull'intero Golfo di Napoli e su tutta l'isola, custodisce una flora e fauna tipicamente mediterranee, senza dimenticare che qui nidificano uccelli come il falco pellegrino.
Le principali attrazioni culturali di Capri
Nel cuore del gioiello più bello di Capri, ossia la Grotta Azzurra, l'imperatore Tiberio si fece costruire addirittura una sorta di passaggio segreto che collegasse la grotta stessa alla sua dimora. Dell'antica Villa Jovis, dedicata appunto a Giove, restano solo i resti delle cisterne per la raccolta delle acque e la suddivisione degli ambienti, ma rendono ugualmente l'idea della monumentalità di questa residenza. In realtà sull'isola vi era anche un'altra villa appartenuta all'imperatore: si tratta di Villa Damecuta, di cui oggi però non resta più nulla a causa della famosa eruzione del Vesuvio nel 79 d.C..
Non lontano dalla centralissima e mondana Piazza Umberto I, dove sorgono la caratteristica Torre dell'orologio e la candida Chiesa di S.Stefano, si trova la Certosa di S.Giacomo risalente al 1371: è composta da tre edifici, il più bello dei quali è quello dedicato alla clausura dei monaci, dove si trovano un chiostro piccolo e uno più grande con attorno le celle dei monaci.
Da vedere durante una vacanza a Capri sono poi Villa San Michele, costruita alla fine dell'800 da un medico svedese e ricca di reperti archeologici, ma soprattutto i lussureggianti Giardini di Augusto: con i suoi terrazzamenti ricchi di lecci, palme, pini e ginepri, questo polmone verde domina la sottostante Via Krupp, famosa strada scavata nella roccia ricca di strettissimi tornanti.