Con la diffusione della pandemia la nostra quotidianità è profondamente cambiata. Gli esperti di Starkey Hearing Technologies, leader globale per la produzione e la distribuzione di apparecchi acustici di tecnologia avanzata, spiegano come gli strumenti per lavoro e studio a distanza possono influire sulla salute uditiva.
Milano, Marzo 2021 – Il Covid-19 ha portato grossi cambiamenti nella nostra vita quotidiana: oltre al distanziamento sociale, anche il modo di studiare e di lavorare si è profondamente modificato. Bambini e ragazzi si sono dovuti interfacciare con la Didattica A Distanza (DAD), mentre per gli adulti, in molti casi, lo smart working è diventato una scelta forzata. Queste nuove modalità di studio e di lavoro comportano l’utilizzo di specifici strumenti, come per esempio le cuffie, indispensabili per ascoltare interlocutori che si trovano a chilometri di distanza. Ma quali sono le ripercussioni che il massiccio impiego di questi dispositivi ha sulla salute uditiva? Gli esperti di Starkey Hearing Technologies, azienda leader a livello globale per la produzione e la distribuzione di apparecchi acustici di tecnologia avanzata, provano a spiegarlo.
In generale, sottolineano i professionisti Starkey, la regola d’oro per fare in modo che l’utilizzo degli auricolari non infici l’udito è quella detta del “60”, ovvero le cuffie non dovrebbero essere usate per più di 60 minuti e il volume non dovrebbe superare il 60% della capacità del dispositivo (Organizzazione Mondiale della Sanità). Dall’inizio della pandemia, tuttavia, spesso la soglia dei 60 minuti viene facilmente superata durante la giornata, che si tratti di videoconferenze e video lezioni, o di videochiamate ad amici e parenti. Per limitare i rischi all’udito, raccomandano gli esperti Starkey, è buona norma fare delle pause di almeno 15 minuti ogni ora per far riposare le orecchie. È inoltre consigliabile utilizzare un paio di cuffie personali, avendo cura di pulirle quotidianamente.
Oltre agli auricolari, anche le mascherine possono avere ripercussioni sulla salute uditiva: coprendo interamente il volto, infatti, possono causare nelle persone l’insorgenza di una sensazione di isolamento. Le mascherine, infatti, causano una maggiore difficoltà di ascolto in quanto filtrano il suono della voce e fanno perdere i riferimenti del labiale.
Questo può portare, soprattutto negli anziani, allo sviluppo di disturbi dell’umore, che possono sfociare anche nella depressione.
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www.starkey.it